Connect with us

SERIE B

06G SERIE B | Il Pescara Colli scaccia i demoni della crisi

Published

on

Condividi il Post

Shares

PESCARA COLLI    3
ASD ADRIATICA    1


statsenjore16b


Uffico Stampa Pescara Colli


PESCARA – Grazie allo spirito di gruppo, alla tenacia degli attori messi in campo da Labozzetta, e alla pressochè perfetta tattica mantenuta in campo il Grifone biancoverde torna alla vittoria ai danni dell’Adriatica, sempre sconfitta contro i biancoverdi.

Dopo scarsi 10 minuti, uno spavento in campo: il portiere locale Danilo Massimi e il numero 9 ospite Campanella, si scontrano violentemente in area su un’uscita dell’estremo difensore ed entrambi sono costretti a lasciare il campo. Il numero uno biancoverde uscirà dal pronto soccorso dell’ospedale di Pescara con 7 punti di sutura al mento, mentre l’attaccante ospite riporterà la rottura di un dente incisivo. In bocca al lupo ad entrambi!!!

L’Adriatica trova due occasioni per portarsi in vantaggio ma dopo averne sciupata una, nella seconda trova una grandissima parata del portiere. Al quindicesimo però, sono i locali a passare in vantaggio: Ezio Dimanraccoglie un pallone a centrocampo, lo porta avanti e anzichè servire le punte lascia partire un destro dal limite che si trasforma in una palombella letale per il portiere ospite, con la sfera che lo scavalca finendo in rete. Gioia collettiva e per il presidente-giocatore che realizza così la sua seconda marcatura con la maglia della squadra da lui creata e cresciuta.

Il Grifone non molla un centrimetro e continua ad attaccare: cinque minuti dopo il vantaggio di Diman, si presenta nei piedi di Fabio Caldarellil’occasionissima del 2-0 ma l’attaccante locale, ben servito da una palla diAlessio Rossoni, calcia incredibilmente in fallo laterale dall’interno dell’area.

Sul rovesciamento di fronte Mauro Giancaterina strattona in area la punta ospite e il direttore di gara indica il dischetto, punendo eccessivamente il numero 11 locale con un cartellino giallo. Dagli undici metri si presenta Toffoli che si lascia ipnotizzare dal portiere locale spedendo la sfera alta sopra la traversa con il portiere che aveva di fatto anche intuito la traiettoria. La prima frazione termina così 1-0.

La ripresa vede subito l’innesto di Elia Monti al posto dell’infortunato Rossoni che resta nello spogliatoio, mentre qualche minuto dopo una bella notizia allieta tutto il gruppo biancoverde: al posto di Diman entra Leo Margiotti, che torna a vestire la casacca biancoverde dopo 1 anno e mezzo dalla sua ultima apparizione!

L’Adriatica non si abbatte per lo svantaggio e continua a creare qualche occasione di rimessa, senza però fare la partita. Il portiere biancoverde attentissimo in un paio di occasioni nega il pareggio agli ospiti e, su una ripartenza, il Pescara Colli si dimostra letale: Caldarelli serve Francesco Troiano in posizione defilata che con un cross teso trova Pino Massimi al centro dell’area il quale, con un controllo di petto prima e una torsione fulminea poi, trafigge di sinistro il portiere fissando il risultato sul 2-0. Il gol è soltanto il coronamento di una gara superba per il centravanti locale, che fino all’ultimo secondo del match regala pressing e corsa lottando su ogni singolo pallone, anche se difficile da raggiungere. Un esempio per tutti.

Festa rovinata però già due minuti dopo dall’attaccante ospite Ciccone che è bravissimo ad inserirsi dalle spalle dei difensori, su un pallone lanciato in profondità, superando l’estremo difensore biancoverde con un pallonetto di controbalzo da pochi passi.

Samuele Charlinho Trignani e D’Aversa, che avevano rilevato rispettivamente Caldarelli e Troiano nell’arco della ripresa, diventano protagonisti del finale del match e del gol che chiude la gara, con il Grifone che non si ferma sul gol preso ma continua a fare la gara: pallone servito sulla sinistra per D’Aversa che converge e serve in profondità dalla parte opposta Trignani il quale, tutto solo, con una prima conclusione centra il portiere ma sulla respinta non perdona depositando la sfera in gol.

Nel mezzo, c’è tempo anche per un’occasionissima per D’Aversa incredibilmente sciupata calciando addosso al portiere, e un gol annullato a Pino Massimi in dubbia posizione irregolare.

Da segnalare una prestazione maiuscola di Davide Mucciante.

Alla vigilia la cosa più importante era vincere e la vittoria, essendo arrivata anche bene, non può che preparare i biancoverdi al meglio sotto il punto di vista del morale e delle motivazioni, al mese più difficile del calendario, con 4 gare di cartello davvero complicate per i biancoverdi, tutte di seguito.

Condividi il Post

Shares
Click to comment

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

ISCRIVITI UISP MAGAZINE TV



80°minuto

Highlights

SPECIALI UISP MAGAZINE

Albo d'Oro

Trending

INFO UISP MAGAZINE
Invia via WhatsApp