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INTERVISTA

09G SERIE B | Sala Stampa: Le dichiarazioni dai Campi della B

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EDMONDO FARIAS (ASD TIKITAKA)

“Sono veramente orgoglioso della prestazione, così come di tutte quelle fatte finora. Soprattutto dal punto di vista mentale perché questa squadra ha una qualità di altra categoria. L’approccio a questa partita e a questa categoria è stato fantastico. L’aver ritrovato un gruppo di amici che sta disputando un campionato insieme, ed esserne alla guida non fa altro che aumentare la soddisfazione di aver fatto questa scelta. Purtroppo non posso partecipare da giocatore, ma il ruolo da allenatore mi piace moltissimo perché guido un gruppo di ragazzi qualitativamente molto forte e molto unito verso l’obiettivo del divertimento e della vittoria, che dalla Serie A alla UISP perseguono tutti per raccogliere successi”

ARMANDO CIARCELLUTI (CRAL ANGELINI)

Sconfitta pesante e meritata! Onore al Tikitaka, squadra che ha conquistato i tre punti giocando meglio di noi sotto tutti i punti di vista! Società che si è messa subito a disposizione per l’evento che abbiamo organizzato per il minuto di raccoglimento, quindi ringrazio pubblicamente Cozza e Farias. Inizio x noi subito con problemi di attacco con la doppia assenza di Lupano (infortunato) e Bellini (diventato papà proprio ieri!). Quindi rivoluzione nel modulo con un 3-5-2 che ci ha penalizzato fortemente è lo si e visto subito dopo i primi minuti. Non si cerca alibi, assolutamente, perché ripeto gli avversari hanno vinto meritatamente. Ci serve di lezione per le prossime partite e da oggi parte la rincorsa all’aggancio del Tikitaka. Unica nota dolente, oltre alla sconfitta, l’infortunio del nostro capitano Colantoni, che in queste ore sta facendo accertamenti per vedere l’entità dell’infortunio… Speriamo bene! Comunque, come sempre, non è mancato il nostro solito “terzo tempo” con la presenza anche del nostro Presidente Anselmo Di Marco e del nostro sponsor Vincenzo D’Alonzo.

ROBERTO DE INGENIIS (REAL TEATE)

“Questa sera era importante ripartire dopo la sconfitta della settimana precedente, come spesso ci capita ad inizio partita facciamo fatica a carburare, ed anche questa sera abbiamo lasciato i primi 20min all’avversario…siamo andati giustamente in svantaggio ma poi preso il gol abbiamo iniziato a giocare e complice anche un po’ di fortuna siamo riusciti a chiudere il primo tempo in vantaggio. Poi nella ripresa abbiamo commesso l errore di accontentarci del risultato,anziché cercare il gol della tranquillità abbiamo cercato di abbassare i ritmi ed alla fine su una nostra disattenzione di squadra ci hanno colpito. Risultato forse giusto…ma sicuramente ci resta l amaro in bocca x una vittoria che con un po’ più di attenzione e cattiveria poteva e doveva essere nostra. Comunque i ragazzi a fine partita era dispiaciuti e questo vuol dire che tengono alla causa e questo è ciò che voglio…non posso rimproverare nulla a loro…ma li voglio più convinti dei loro mezzi…possiamo e dobbiamo fare meglio…già dalla prossima partita!”

FRANCESCO SECCIA (ORTONA CITY)

“Il Pescara Colli si è rivelato un avversario duro e rognoso ma il City ha risposto in maniera adeguata con una grande prova di gruppo capace di lottare fino all’ultimo secondo…Da sottolineare il gol di Valerio Cagnoli detto “Il Cagnaccio” dopo anni di convalescenza per un brutto infortunio subito al ginocchio,gol che ha suscitato emozione in tutti noi con una esultanza degna del Cagnaccio ritrovato”

ALESSANDRO IACOVOZZI (ASD ADRIATICA)

“Una partita a tratti bellissima, a tratti un po’ meno giocata da due squadre ben messe in campo che non volevano rischiare nulla, finalmente con il passare del tempo siamo riusciti ad imporre il nostro gioco portando a casa i 3 punti che per noi, a questo punto del campionato, sono importantissimi sia per il morale della squadra e sia per capire che se entriamo in campo concentrati e con la voglia di fare bene non siamo inferiori a nessuno. Spero che questa vittoria ci aiuti a crescere e che le partite perse fino ad ora restino solo un brutto ricordo…”

Squalificato, e dunque presente in tribuna, Iacovozzi così risponde alla richiesta di una dichiarazione post-gara:

“Anche io ti ho visto in tribuna – continua Iacovozzi – e giustamente eri attento a non perdere neanche un istante di quella bellissima partita che si è giocata all’altro campo…sono di un’ altra categoria entrambe (CRAL ANGELINI – TIKITAKA, ndr)”

SERGIO KISIL (SPARTAK 1972)

“È stata una partita combattuta, giocata alla pari da entrambe le squadre. Abbiamo sfatato una sorta di “tabù” a Chieti Scalo, in cui abbiamo sempre perso e volevamo fare un regalo al nostro presidente per il suo compleanno facendo risultato in trasferta. Siamo soddisfatti di questo punto, soprattutto per la sfortuna che abbiamo avuto nelle ultime quattro partite. Ci auguriamo che il suddetto faccia morale perché ottenuto su un campo difficile contro una squadra ostica, dove il protagonista assoluto è stato il nostro “Big brother” Dieng Talla che con una sua doppietta ci ha regalato questo 2-2 prezioso. La squadra si sta impegnando per ottenere risultati migliori per la presidenza e mister Candeloro che ci mettono serietà ed i impegno nel loro lavoro.”

ANDREA FEBO (ATLETICO GIAMA)

“Partita vinta con grande cuore e umiltà in un campo difficile. Dopo il vantaggio potevamo gestire meglio ma loro sono stati bravi a pareggiare, poi bell’azione per il gol del sorpasso e alla fine graziati da un rigore sbagliato da loro, però generosamente dato dall’arbitro”

In merito ad un potenziale aggancio al tandem di testa, Febo così risponde:

“Certo il nostro obiettivo è arrivare tra le prime tre. Abbiamo perso alcuni punti nelle prime partite ma ci sta per una squadra nuova. Adesso dobbiamo tenere il ritmo delle altre due per arrivare vicini allo scontro diretto”

DARIO RICCARDI (PESCARA COLLI)

“Nonostante la sconfitta, abbiamo giocato un buona partita nel complesso, dove abbiamo costruito molto senza però trovare la via della vittoria. La peculiarità della nostra squadra è la capacità di reagire sempre e comunque, tanto da trovare il goal anche se penalizzati da una espulsione. La squadra è in crescita e sono sicuro che il buon lavoro del mister e l’impegno costante che stiamo dimostrando sia in campo che in allenamento porterà presto i suoi frutti”.

DOMENICO D’ANNIBALE (BRAVEHEARTS)

“Essere presi in giro da uno sbarbatello in veste di arbitro fa male al calcio, soprattutto a questo calcio UISP che non merita una prestazione così negativa sotto tutti i punti di vista, tecnico e comportamentale, perché non siamo una squadra da tre espulsioni, soprattutto per come sono venute, per come sono state architettate, con il capitano del Pescara 1979, a suggerire, su ogni fischio, l’entità con cui punire e stravolgere azioni e punizioni”

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