10G SERIE A |Poker dell’Ecogas PeUtd ai danni della Pentagono

ECOGAS PESCARA UNITED   4
PENTAGONO PESCARA  1

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Articolo di Francesco Di Pietro

La squadra di Mister Luise schiera un tridente da far invidia a chiunque: D’Anniballe-Di Pietro-Fabio Palumbo e vince per 4-1 contro una Pentagono Pescara poca organizzata.

PRIMO TEMPO – I padroni di casa prendono sin dai primi minuti il pallino del gioco con un ottimo giro palla: sulla corsia di destra i pericoli maggiori, con Fabio Palumbo e Pacchioli a spingere. Proprio dai due nasce il primo gol, dopo un triangolo Pacchioli mette al centro dell’area una gran palla, dove il bomber D’Anniballe  si fa trovare pronto ed apre le danze. Ancora da destra nascono le azioni più pericolose per gli orange: Pacchioli mette sul secondo palo un cross perfetto e D’Anniballe ancora una volta si fa trovare puntuale, ma stavolta è il portiere ospite Cipriani ad esibirsi con un’ottima parata. Passano pochi minuti e Fabio Palumbo, dopo aver superato 3/4 giocatori, serve con un rasoterra il solito D’Anniballe, il quale pur scivolando nel momento clou, comunque riesce a tenere palla e a servire l’accorrente Di Pietro, che spara di prima intenzione con il sinistro: a negare il gol questa volta ci pensa il difensore. Prova a salire, sempre dalla destra la Pentagono Pescara, ma un Ecogas ben posizionato riesce a recuperare palla e a ripartire in contropiede con Di Pietro che viene atterrato a pochi metri dal limite dell’area. Sugli sviluppi della punizione, nasce il raddoppio: Ianno trasforma il calcio piazzato, con la palla che  si infila nel sette scavalcando la barriera e battendo l’incolpevole portiere. Nel momento in cui l’Ecogas sembra aver abbassato il ritmo, ne approfittano subito gli ospiti che si spingono in avanti. Un fallo al limite dell’area di Pietro Imbastaro, con la complicità dell’omonimo Andrea Imbastaro (da oggi detto Savorani) permette agli ospiti di riaprire il match con la realizzazione di Santoferrara.

SECONDO TEMPO – Nella ripresa i ritmi di gioco si abbassano e le squadre si allungano con i locali che riescono a gestire la partita. Grazie all’ennesimo contropiede, Fabio Palumbo sigla il gol del 3-1, dimostrando grande freddezza davanti al portiere dopo una cavalcata di trenta metri, trafiggendolo con un destro in corsa sotto la traversa. La gara si chiude con il solito D’Anniballe che approfitta di un errore difensivo a due passi dalla linea di porta, chiudendo definitivamente le danze. dopo un pressing altissimo di Pacchioli.

Vittoria importante in chiave salvezza per l’Ecogas, che con questi tre punti si porta a dieci punti dai play-out, ma occhio alla “sorpresa” perché è a tre punti dalla seconda.