24G SERIE A | Cerceo-M.Maselli: attenti a quei 2! Zerostile perde “El Clasico”

ASD ZEROSTILE   0
PRO SACCO   2

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PESCARA – Una cinica Pro Sacco porta a casa l’intera posta in palio nel “Clasico” del Mondo UISP. Gara non certo entusiasmante, con un cartellino rosso (giusto) comminato al bomber locale Di Fracesco e due lampi griffati Cerceo – Marco Maselli che regalano il ritorno alla vittoria al sodalizio guidato dal Mister Piero Di Battista.

CRONACA – La pioggia caduta nella prima frazione non velocizza la manovra delle due formazioni, con la Zerostile maggiormente propositiva, ma tuttavia mai realmente concreta. La Pro Sacco gioca di rimessa, ma senza riuscire a creare una palla-gol degna di questo nome. Il primo sussulto lo genera Iorio, con il laterale difensivo locale che rifila un calcione da tergo al terminale offensivo ospite (nonché ex di giornata) Gerardo Pace. Intervento da arancione che il direttore di gara Maccarone sanziona con il giallo. I prim i 40 minuti vedono protagonista l’attaccante della Zerostile Di Francesco, il quale si batte e si sbatte su tutto il fronte offensivo, vanificando spesse volte la tattica estrema del fuorigioco comandata dalla linea difensiva arancionerazzurra. Due le palle gol degne di nota patrocinate dal puntero della Zerostile, con Di Giovannantonio che risponde presente nel primo frangente e promosso nella spericolata, quanto efficace uscita di piedi sull’avversario lanciato a rete.

LA SVOLTA – L’inizio ripresa parte con un episodio che può rappresentare la chiave del match: Di Francesco viene colpito dall’ennesimo impeto di generosità e si prodiga in un profondo ripiegamento difensivo che però culmina con un’entrataccia in scivolata, in ritardo, su Pace: Maccarone non ha dubbi ed estrae il rosso diretto nei confronti dell’attaccante locale. Nonostante l’inferiorità numerica, la Zerostile non lesina la ricerca del vantaggio, tuttavia i due portieri restano inoperosi per larga parte della gara. Al 27esimo c’è però il lampo accecante che decide la contesa: Pietro Cerceo tira fuori dal cilindro un diagonale di rara potenza e precisione che dal lato corto destro dell’area di rigore punisce l’incolpevole estremo difensore Di Clemente. 0-1 e corsa sfrenata verso la panchina amica per un giocatore che conquista il soprannome di “Provvidenza”: sua la rete decisiva a Miglianico che ha dato il via alla scalata nerazzurra in classifica (LEGGI ARTICOLO E GUARDA INTERVISTA), sua la marcatura che di fatto regala il via al ritorno al successo della Pro Sacco. Sbloccata la situazione, la Pro Sacco gestisce senza eccessivi patemi, con Mininni che orchestra la letale ripartenza che chiude i giochi nel finale, con Marco Maselli che occhi negli occhi con Di Clemente manda in fondo al sacco il pallone del definitivo 0-2.