28G| SERIE A | Marrone trascina la Villa, la Wonder prende i complimenti

8 reti nell’anticipo della massima serie: la Villa del Fuoco torna alla vittoria, la Wonder offre una buona prestazione, nonostante la sconfitta

VILLA DEL FUOCO – WONDERPROCUTUS  5-3

L’importantissimo e prestigioso successo maturato contro la capolista Pescara Smile non ha certo giovato alla squadra guidata dal tandem Chiavaroli – D’Amico: da potenziale trampolino di lancio verso un quarto posto miracoloso, la Villa del Fuoco ha invece affrontato un mese terribile, condito da 3 sconfitte e un pareggio. Questa settimana c’è stato finalmente il ritorno alla vittoria, con un pirotecnico 5-3 casalingo contro il fanalino di coda WonderProcutus.

MARRONE SUGLI SCUDI – Il classe 1993 Alessio Marrone è l’assoluto protagonista della sfida: chiamato in estate a raccogliere la pesante eredità del bomber Riccardo Amadio (92 gol in due anni con la casacca della Villa), l’attaccante di movimento non ha certamente potuto ripetere gli impressionanti score fatti registrare dal suo predecessore, tuttavia si è dimostrato sin dal principio un elemento validissimo, capace di fare gruppo, di creare occasione e di pungere spesso e volentieri all’interno degli ultimi 16 metri. Contro la Wonder è stato lui l’elemento discriminante, con gli ospiti che si sono portati in vantaggio al 20esimo con Francesco Ferri. Una rete che sembra aver svegliato l’animo dei locali, con la Villa che ribalta il punteggio prima del minuto 25 grazie ad una doppietta del giù citato Alessio Marrone. Prima dell’intervallo la Villa prende il largo con gli altri centravanti che completano il parco offensivo e Mosca e Addimilio mandano negli spogliatoi il momentaneo 4-1. Nella ripresa il sempreverde Berardino Di Natale porta a 5 le marcature dei locali, mentre negli ultimi 10 minuti conquista la ribalta il mai domo capitano Wonder Silvio Luciani, che piazza una doppietta che mitiga nel punteggio la sconfitta numero 26 in campionato.

A CALDO – E’ proprio Luciani a corredare la sfida con le sue dichiarazioni: “Abbiamo perso 5-3 – esordisce il capitano della Wonder – ma ho realizzato una doppietta con un gol da cineteca. Alla fine abbiamo preso complimenti da tutti, arbitro compreso”.

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