Auguri V.Maselli! 60 anni e 19 campionati UISP da Presidente della Lega Calcio

Il Nostro Regalo per una ricorrenza Speciale

Presidente Maselli, innanzitutto AUGURI! 60 anni è uno step importante, ma credo lo sia anche la 19esima stagione da Presidente della UISP LEGA CALCIO PESCARA appena iniziata: quali le sensazioni se si paragonano la prima (1997/98) e quella attuale?

“Si sente il peso degli anni che passano, sia quello anagrafico che quello di conduzione della UISP – risponde il Presidente della UISP LEGA CALCIO PESCARA Vincenzo Maselli – Rispetto alla prima esperienza è cambiato il mondo, non solo la UISP. Erano tempi pionieristici, c’era una situazione economica di gran lunga migliore e molto entusiasmo. Comunque la crisi economica sembra stia finalmente passando e noi, sul piano dei numeri, abbiamo tenuto. Per me ogni inizio stagione è una nuova avventura e fin quando questo entusiasmo mi assisterà rimarrò volentieri a capo della Lega Calcio (società permettendo)”

Nella gestione organizzativa, molte squadre stanno compiendo davvero dei bei passi in avanti: è frutto di un’oculata programmazione e coordinamento da parte della Lega?

“E’ frutto, sopratutto, di una campagna informazione di primo livello assoluto. Solo questo ci ha permesso di rimanere su livelli ottimali, in termine di iscrizioni. Di tutto questo devo ringraziare Alessandro e Marco che, in questi ultimi anni, sono stati fondamentali. Solo con l’organizzazione dei campionati non avremmo mantenuto una posizione di predominio in termine di tesseramento ed iscrizioni (vedasi le continue debacle della FIGC od altri enti di promozione sportiva)”.

Molti ritengono che la possibilità di poter giocare il Lunedì sera rappresenti uno dei punti di forza del Mondo UISP, una discriminante nello scegliere il calcio amatoriale rispetto alla FIGC. A tal proposito sorgono due domande: non è riduttivo ricondurre solo a questa peculiarità la scelta della UISP? E due, quanto sarebbe bello tornare all’antico con molte gare disputate il Sabato pomeriggio (5/6 gare) e la domenica mattina (quasi sempre almeno 2 partite)?

“Per noi sarebbe fondamentale tornare all’utilizzo del sabato e della domenica, da parte delle nostre società. Risolverebbe totalmente l’annoso problema degli impianti sportivi, basta pensare che, solo nel comune di Pescara, sono inutilizzati ben otto campi il sabato. Oltretutto la cosa è fattibile visto che le UISP di Avezzano e di Teramo disputano il proprio campionato quasi interamente di sabato. Inoltre faciliterebbe il compito del settore arbitrale che, invece, deve gestire l’intero campionato quasi esclusivamente di lunedì”

Abbiamo menzionato il recente passato e non possiamo esimerci dal fare un riferimento al calcio giocato di qualche anno fa. Tanti adesso parlano di un innalzamento del livello tecnico-tattico-atletico, ma a cavallo degli anni 2000, è bene ricordarlo, c’erano squadre come Bad Boys, Vittorio Campobassi, Pescara Rangers, Pro San Donato: insomma, formazioni di un certo prestigio. Con la visibilità di cui gode oggi il Mondo UISP, come sarebbero stati quegli anni?

“Allora, la visibilità era pari a zero, giusto qualche articolo sul “Centro”, che in seguito, col crescere del movimento, ci ha inspiegabilmente abbandonato. Per quanto riguarda il valore di quelle squadre (citerei anche la Real 88 e la Village of Fire) era altissimo a livello tecnico, la differenza, oggi, la farebbe l’organizzazione atletica e l’età media, allora molto più alta. Comunque ricordo che una squadra come la Pro San Donato (o Abruzzo Trans) è stata l’unica a disputare una finale per il titolo italiano (persa 1 – 0 contro l’Empoli).

Il Settore Arbitrale migliora la propria organizzazione con il passare del tempo ed il corso arbitrale, con tanti nuovi fischietti che già in queste prime settimane hanno diretto numerose partite a testimoniare la volontà di rinnovarsi continuamente. Nonostante il tanto impegno profuso, diviene difficile tacitare tutte le polemiche che gravitano attorno agli arbitri: è una questione culturale cui bisogna (purtroppo) abituarsi, oppure queste parole servono sempre da pungolo e da stimolo a fare di più?

“Il settore arbitrale, sotto la guida esperta di Paolo Vallone, è cresciuto moltissimo. Quest’anno esordiranno in campionato più di dieci nuovi arbitri, quasi tutti molto giovani, che rappresentano uno sguardo sul futuro della UISP Lega Calcio. Per quanto riguarda le polemiche, ci saranno sempre a prescindere, per una cultura tutta italica, ma, comunque, fin quando rimangono nei limiti dell’accettabilità, come sempre avvenuto in passato, non rappresentano un problema ma uno stimolo a migliorare”.

Nel rinnovare gli Auguri, ti chiediamo un messaggio da rilasciare a tutti coloro che fanno parte della Grande Famiglia UISP…

“Auguro a tutti un buon campionato e spero che, quello appena iniziato, ci porti in dote una squadra capace di conquistare il titolo italiano per club, che è l’unico alloro che mi manca da Presidente della Lega Calcio”