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INTERVISTA

Imbastaro all’Ecogas Pe United: “Se mi ricordo come si para…”

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Il portiere torna in pista dopo una lunga assenza


[dropcap]Q[/dropcap]uesta settimana l’Ecogas Pescara United s’è recata in sede ed il bomber Francesco Di Pietro ha portato la documentazione per tesserare i giocatori in vista dell’inizio del campionato UISP 2015/2016. Tra i documenti si nota la presenza di un volto storico del Mondo UISP, un Bi-Campione d’Italia con la Rappresentativa Pescarese, nonché artefice e protagonista di altre importanti vittorie con Castellamare e Sporting Pescara: Andrea Imbastaro. Il ritorno tra i pali dell’Ecogas Pescara United rappresenta una vera e propria bomba di mercato, tuttavia risulteranno cruciali le prossime settimane, dove l’ufficialità del tesseramento potrebbe e dovrebbe avere riscontro anche in campo.

“Penso di fare qualche partita, prima mi devo rimettere in forma, poi si sa l’appetito viene mangiando” – questa la dichiarazione iniziale di Andrea Imbastaro, che si è dimostrato disponibilissimo nel rispondere alle nostre domande.

Quindi si tratterà di un contratto a termine, ma comunque rinnovabile?

“Penso che loro vogliano che io giochi sempre…..adesso vediamo,dipende da come sto fisicamente, se mi ricordo come si para… sai sono 3 anni che non gioco più in porta. Vediamo… intanto giovedì penso di andare a fare una amichevole con loro al “Poggio”

In un campionato dove molti ritengono sia un semplice discorso a due, quanto ti stimola e ti sprona rimetterti in gioco?

“Anche se ho seguito sempre sia i tuoi servizi, sia tutto il Mondo UISP, non conosco le dinamiche delle squadre. Ma giocare con il Pescara United è un onore. Ci sono molti ragazzi che conosco a cui sono molto legato,hanno una squadra molto competitiva. C’e un detto che dice “tra i due litiganti il terzo gode”…..tutto ciò che riguarda il calcio mi stimola e la voglia dentro è quella di un ragazzino”

Ultima domanda: il bomber Di Pietro mi ha parlato sottovoce del tuo tesseramento, come fosse incredulo e timoroso di rompere un incantesimo: cosa vuoi dirgli per tranquillizzarlo?

“Il bomber deve stare tranquillo. Se sto bene,una volta data la parola sarò pronto dall’inizio alla fine a mantenerla…. lui pensasse solo a fare i gol, cosa che gli riesce benissimo”

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