TERAMO| PAZZO ISKRA, delusione Am.Castelli; vittoria in rimonta per 2-3

Doppio colpo degli orange, poi i gialloblu rialzano la china e prima accorciano, poi pareggiano su rigore ed infine vincono allo scadere il titolo provinciale (GUARDA LA GALLERIA FOTOGRAFICA DELLE FINALI UISP TERAMO 2015)

Tripudio ISKRA, delusione Am.Castelli

COPPA UISP | AM.ALTO TORDINO – ASD SAN PIETRO 1-2

Articolo di Alessandro Maselli

Varano ospita anche la seconda finale per l’assegnazione dello scudetto UISP teramano, di fronte Amatori Castelli (seconda classificata nella fase regolare) ed ISKRA TERAMO (capace di conseguire il diritto di partecipazione alle Final 4 solo negli ultimi 80 minuti di campionato). Terna d’ordinanza per l’appuntamento clou della stagione e pubblico numeroso sugli spalti. Il Castelli è favorito, ma la prima emozione è griffata ISKRA, con Rastelli che esalta Vittorio, bravo a rispondere in stile Garella alla conclusione del numero 17 ospite. Il bomber dei locali Melara si accende al quinto, quando prova un colpo di tacco che non beffa però l’attento estremo difensore Di Giandomenico. Il numero 9 arancionero veste così i panni dell’asist-man al settimo: corridoio illuminante disegnato per Ljasi, D’Antonio si fa sorprendere e Di Giandomenico è battuto con una staffilata che termina nell’angolino basso. Tripudio orange al centro sportivo Varano, con l’autore del vantaggio che ringrazia i compagni presenti oltre la recinzione. Il numero 11 dell’Amatori Castelli Lorenzo Fatati sale in cattedra al decimo: coast to coast inseguito da Salvatorelli che lo stende al limite dell’area per un giallo legittimo e per la susseguente punizione di Livio Di Vitantonio che sorvola di poco la traversa. Al 13esimo il colpo del ko: Lorenzo Fatati mette a ferro e fuoco la difesa ISKRA e viene atterrato in area, l’arbitro comanda però la regola del vantaggio e Antonello Di Claudio traccia una parabola imprendibile che si spegne sotto l’incrocio più lontano. Rete capolavoro quella del numero 10, con la finale che sembra essere la festa del Castelli. Il tramortito ISKRA prova a giocare le uniche carte possibili in una situazione del genere, con cuore ed orgoglio a vestire i panni dei protagonisti: un approccio che regala i primi frutti al 20esimo, ma il tiro ravvicinato di Davide Di Pietro racchiude solo forza, con Vittorio che risponde presente. Lorenzo Fatati ha sinora brillato ed il numero 11 cerca anche la gioia personale con un gran destro che sibila il palo alla destra di Di Giandomenico. La svolta della partita si registra a due minuti dall’intervallo, quando l’ISKRA accorcia le distanze grazie all’inzuccata vincente di Salvatorelli, che da due passi firma il 2-1 galvanizzando i gialloblu e la torcida amica, con il portiere ospite chiamato a portar fuori i numerosi fumogeni gettati in campo: sintomo evidente di come il pubblico pesi eccome al di fuori dei confini pescaresi. L’ISKRA accarezza addirittura l’immediato pareggio, ma Villa mal si coordina e calcia fuori dallo specchio da favorevole posizione.

SECONDO TEMPO – Nella ripresa il Castelli sfiora il tris con una punizione capolavoro di Di Vitantonio che manda di poco l’incrocio, poi al decimo rintocco Melchiorre scivola in piena area a da terra sposta il pallone con il braccio. Il fischietto comanda la massima punizione tra le proteste orange, con l’autore del fallo che guadagna anzitempo la doccia per offese all’arbitro. Sul dischetto va il subentrato Luca Di Biagio che spiazza Vittorio e fa partire la gioia ISKRA per il momentaneo 2-2. Sono bastati 10 minuti iniziali per chiuderla e 10 a cavallo dell’intervallo per riaprire una partita che continua a regalare emozioni in campo e fuori. Al 20esimo Lorenzo Fatati protesta quando un braccio galeotto in barriera sembra interrompere la traiettoria della sua punizione, ma l’arbitro lascia giocare. Alla mezz’ora Ljasi ha la palla della doppietta e della vittoria, ma la sua puntata stile futsal viene disinnescata dal riflesso felino di Di Giandomenico che risponde presente anche sul tap-in defilato di Melara. Quando i rigori sembrano ormai ineluttabili, accade l’impensabile: Ciampani vince il duello sulla destra con Mucciarelli, traversone al centro che viene raccolto da Gianluca Rosato il quale controlla, evita Fazzini e fa partire un destro tanto flebile, quanto beffardo che manda il pallone scudetto in fondo al sacco. 2-3 e al centro sportivo Varano è un’esplosione di gioia per i colori dell’ISKRA che non sembrano credere all’impresa realizzata: da quarta della classe a campione provinciale il passo è compiuto. Al termine della sfida un tifoso gialloblu così commentava: “Oggi non potevo chiedere di meglio” – degna chiusura che sintetizza la soddisfazione dei campioni uscenti. In casa Castelli la delusione è invece cocente, i play-off Regionali serviranno a smaltire lo smacco della rimonta subita; primo avversario: il Pescara Smile guidato da Antonio Martorella. In bocca al lupo!

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