01G SERIE A | Costantini illude, lo Sporting rimonta nel nuovo debutto nella massima serie

►SAMBUCETO – Alla Cittadella dello Sport di Sambuceto sono i padroni di casa dello Sport ad aggiudicarsi l’intera posta in palio con una grande rimonta: termina 3-1 un match equilibrato sino all’espulsione di Marchetti, episodio che ha di fatto cambiato volto al match.

Mister Mirko Pennese sceglie un 4-2-3-1 per esordire, con gli esordi di Paolo Di Clemente tra i pali, Cerasuolo-Marchetti in linea centrale difensiva, Rossi in mediana e Panzieri, Gentile e Lomma nelle zone offensive. I “senatori” Costantini, da quest’anno capitano dei Citizens, Mancini, Pietraforte e Acconcia completano il line-up della giornata numero uno.

E’ il City a partire forte scegliendo di fare il match, con i padroni di casa dello Sporting che però rispondono bene mostrando qualità già dalle prime giocate di Ianno e Petrarca. Al decimo minuto però, il match potrebbe subito sbloccarsi: il direttore di gara assegna infatti un sacrosanto penalty agli ospiti con Pietraforte che si incarica della battuta partorendo però una telefonata che agevola l’intervento sulla destra del portiere locale. Cinque minuti più tardi lo Sporting risponde a tono, chiamando Paolo Di Clemente al miracolo su un mezzo pallonetto da dentro l’area. Brutta tegola in casa City nei primi minuti però: sugli sviluppi di un contropiede, Claudio Panzieri chiama il cambio visibilmente dolorante per un guaio muscolare che, ahinoi, pare di grossa entità: Caldarelli lo rileva. Il capovolgimento di fronte regala un corner agli ospiti, e i ragazzi del patron Esposito passano meritatamente in vantaggio: Costantini in area si prodiga in una semi rovesciata trovando l’angolo giusto che sigla di fatto lo 0-1. Gioia per i Citizens ed esordio da capitano fortunato per il numero 3 in casacca grigio-nera (esordio anche per la nuova divisa del City). Lo Sporting non ci sta, ma Marchetti sbarra la strada al pareggio locale togliendo dalla porta in scivolata un pallone destinato a terminare in rete.

Si va così a riposo sullo 0-1.

SECONDO TEMPO

La ripresa, senza cambi da ambo le parti, mostra uno Sporting deciso a rovesciare il match, ma il City è ben messo in campo con Lomma e Gentile sono abili a tenere su la squadra in fase offensiva. Al decimo della ripresa però, l’episodio che cambia il match: Marchetti, già ammonito, commette fallo e allontana platealmente la sfera, con il direttore di gara che decide di estrarre il secondo giallo per il numero 5 del City lasciando la squadra di mister Pennese in dieci. Da qui, gli ospiti si sfaldano, e lo Sporting grazia per ben due volte Di Clemente gettando alle ortiche due colossali occasioni. Il probabile match-point però capita sui piedi di Caldarelli, che non approfitta di una disattenzione difensiva locale e a da solo a tu per tu con il portiere fa partire un lob fuori dallo specchio divorandosi letteralmente lo 0-2. La fortuna però a questo punto, come spesso accade nel calcio, gira faccia al City e un tiro senza molte pretese da fuori area di Sangiorgio trova un infortunio di Di Clemente al momento dell’intervento regalando così di fatto l’1-1 al match. Il City è stanco e accusa il colpo: le ripartenze di Ianno mettono a dura prova la stabilità della difesa ospite, rimpinguata dopo l’espulsione dall’abbassamento dalla mediana di Pietraforte, ma lo Sporting in quindici minuti trova il punto del sorpasso proprio con Ianno. Con qualche cambio mister Pennese prova a dare linfa ai suoi, ma gli ingressi di Pennese e Alessandro Di Clemente, esordio in maglia city anche per lui, non sortiscono l’effetto sperato ad una squadra che in dieci uomini ha davvero fatto fatica a restare in partita e incassano il punto del 3-1 in contropiede. A cinque dalla fine spazio anche per Filograsso e Troiano, ma gli ultimi giri di lancette e i cinque minuti di recupero non regalano altre emozioni al match.

Esordio 2020-21 con sconfitta quindi per il City, che in poco tempo dovrà leccarsi le ferite: già questo venerdì, infatti, a Spoltore (nuova casa del City) arriva il temibile Pescara Colli, vittorioso nella prima giornata contro i campioni d’Italia del Cral Angelini (26 gare consecutive senza perdere, ne pareggiare per loro). Ci sarà da soffrire, ma mai tirare i remi in barca prima del tempo!