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05 SERIE B | Valfino LF: “Se nessuno sbagliasse quelli che producono parastinchi e cartellini andrebbero falliti”

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Il Valfino LF replica al DS De Marco (Am.Foro)


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Articolo di Ufficio Stampa Valfino LF

CASTILENTI – “.. non si può lasciare una squadra in partita con il rischio che pareggi pure..” Sotto shock la formazione Castilentese dopo le dichiarazioni del DS De Marco (LEGGI ARTICOLO), che lascia intendere che quanto accaduto nel secondo tempo sia stato frutto di un disegno complottistico della direzione arbitrale, non riconoscendo invece l’evidente merito della squadra avversaria, scaturito del sacrificio e delle qualità espresse.

Tante le lamentele contro il direttore di gara, come al solito, da ambo le parti, ma si sa, in un torneo amatoriale i giocatori sono amatoriali, i mister sono amatoriali e anche gli arbitri sono amatoriali: tutti sbagliano. Ma da qui ad insinuare una condotta disonesta da parte del direttore di gara, che avrebbe deliberatamente cercato di condizionare il risultato favorendo una squadra è una cosa gravissima; va di fatto ad intaccare le fondamenta del nostro sistema: l’amore per il calcio e lo stare insieme sportivamente. Sportivamente significa avere la maturità di accettare con serenità gli errori di tutti coloro che occupano la scena, quindi gli errori dei compagni, degli avversari e degli arbitri.

“..ha concesso agli avversari di picchiarci..” si sa che se nel secondo tempo si sta vincendo la regola è perdere tempo, quindi se alcuni giocatori inscenano teatrini per farlo, ci sta tutto. Ma la partita è finita da due giorni, sia buono.

E’ stata una partita correttissima, 2 gialli per squadra, giocata tra persone corrette, bravi e simpatici i ragazzi del Foro, e bravi anche noi che ormai ci conosciamo e ci conoscono; qualcuno del Foro si è innervosito come si è innervosito qualcuno della VLF, ma ci sta anche quello, la differenza la fa sempre la maturità degli altri, compagni ed avversari, che intervengono e rimettono tutto al giusto posto. Cosi è, e cosi deve essere.

L’arbitro sbaglia per noi e per gli altri, gli avversari e i compagni sbagliano per noi a per gli altri, la differenza la fa la nostra maturità: pensiamo al divertimento e non agli errori; se nessuno sbagliasse quelli che producono parastinchi e cartellini andrebbero falliti. Un saluto ai ragazzi del Foro, dei quali continuiamo ad aver un bel ricordo.


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