11G SERIE B | Il Montenegro si aggiudica il posticipo: 2-1 all’Utopia Pub

La squadra di Gialloreto sgambetta l’undici di Mister Innamorati

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SAMBUCETO – Il Posticipo del Mercoledì presso la Cittadella dello Sport di Sambuceto chiude il quadro dell’undecima giornata della cadetteria.

L’Utopia Pub incappa in un passo falso inopinato alla vigilia, con il Montenegro che tuttavia rinsalda la nomea di mina vagante del campionato, suffragata da valori oggettivi che, classifica alla mano, non ancora han riscosso il doveroso tributo in termini di punti.

La banda Gialloreto acciuffa i tre punti e rimescola ancor più le carte in ottica promozione, con 11 squadre raccolte in un fazzoletto di 7 lunghezze.

Di Camillo e Pierfelice scandiscono il 2-1 del Montenegro, mentre il Patron dell’Utopia Pub Lucio Marsella tributa complimenti all’avversario e si fa portavoce di una critica costruttiva nei confronti della direzione arbitrale:

“Fermo restando la meritatissima vittoria del Montenegro, mi trovo mio malgrado nuovamente (dopo l’ episodio dell’ anno scorso in cui l’ arbitro affermava che un fallo sulla linea di rigore era da considerarsi punizione) a rimarcare la mancanza di conoscenza delle regole da parte del direttore di gara. A 5 minuti dalla fine della gara, il portiere del Montenegro, con la palla in gioco, ha mantenuto la palla fra le mani ben oltre il consentito (giusto così, stavano vincendo). Il problema è stato che l’ arbitro ha ammonito l’ estremo difensore per perdita di tempo (parole dell’ arbitro) senza concedere la punizione a due in area e facendo riprendere il gioco allo stesso portiere. Quindi, secondo le regole del gioco del calcio, o non fermi il gioco e non lo ammonisci, oppure se fermi il gioco e lo ammonisci per perdita di tempo con la palla in gioco dai la punizione a due in area. Chieste delucidazioni all’arbitro, lo stesso affermava che non è così. Nulla da eccepire sulla sua condotta durante il resto della gara. Il problema è proprio la mancanza di conoscenza delle regole – dichiara Lucio Marsella (Utopia Pub) – La mia vuole essere una critica costruttiva per far sì che il livello degli arbitri sia più consono ai livelli del calcio UISP abruzzese che è ai vertici italiani per partecipanti e organizzazione. Rinnovo i miei complimenti al Montenegro per la vittoria meritata e per questa volta, permettermelo, sono io ad ammonire l’arbitro (ripeto, solo per questo episodio, per il resto è stato ineccepibile). W LA UISP”