20G SERIE A | A CALDO | I Commenti della Settimana nella Massima Serie

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CRAL ANGELINI   3
ORTONA CITY        1

D – Cifra tonda: 20 su 20. Il 4°scudetto sembra ormai in tasca, ma l’idea di vincerle TUTTE inizia a prendere sempre più corpo? E se dovesse arrivare un Mezzo Passo falso, lascerebbe qualche piccola cicatrice?

GALANTI (CRAL ANGELINI) – “20 partite sono 2/3 del campionato, sono 20 serate in cui la ns squadra sbaglia meno dei ns avversari, è una serie importante di vittorie consecutive. Partite mai state facili, in cui ogni squadra ha giustamente raddoppiato le proprie forze per batterci. Sicuramente più andiamo avanti e più le difficoltà aumentano, sia a livello statistico che a livello competitivo, è chiaro che a 10 partite alla fine del campionato i punti sono pesanti e nessuno è disposto a lasciarli per strada. Andiamo avanti partita dopo partita sempre con lo spirito di cercare di giocare nel modo migliore lo sport più bello del mondo, avendo sempre come obiettivo il divertirci, perché il cral è composto da giocatori che prima di tutto sono amici tra loro, credo che questa sia la ricetta segreta di queste prime 20 magnifiche partite”

D – Ancora una volta, l’Ortona City ha dimostrato di avere le carte in regola per far male a chiunque: il doppio confronto con i Campioni (0-1 all’andata; 3-1 al ritorno) è un punto di forza, oppure lascia qualche rimpianto per la continuità mancata nella prima parte di stagione?

SECCIA (ORTONA CITY) – “Allora per dimostrare di far male a chiunque bisogna anche battere l’avversario, per quanto riguarda la stagione qualche rimpianto c’è ,potevamo fare molto meglio valutando il grande impegno della società che cerca sempre di trovare i giusti stimoli e le giuste motivazioni. L’Ortona City adesso vuole capire il suo senso e la società ,appunto,sta lavorando per trovarlo”

AMATORI FORO  1
TIKITAKA   2

D – Vittoria nel derby che regala punti e morale: dopo la “revolution” Natalizia ti aspettavi di raccogliere 15 punti nelle prime 6 giornate del 2020??

COZZA (TIKITAKA) – “Stagione storta purtroppo. Sicuramente è nelle nostre corde vincere con chiunque ma purtroppo viviamo una stagione particolare dove paghiamo il fatto di non avere mai avuto tutti gli effettivi a disposizione sia per motivi fisici che lavorativi. Sicuramente con l’arrivo di Eddy abbiamo ritrovato quell’entusiasmo perso a causa dei risultati negativi maturati tra novembre e dicembre. Puntiamo a finire la stagione cercando di divertirci con i ragazzi che più hanno mostrato attaccamento alla maglia, a giugno tiriamo le somme…”

ZEROSTILE  1
NAUTILUS    3

D – Il Bomber Fusco continua a timbrare il cartellino, ma le sconfitte in stagione sono 12. Nonostante tutto, restate a +4 dalla zona calda e con un calendario che vi mette ancora davanti 4 scontri diretti (PeCity, La Zona, Am.Foro ed Utopia Pub). Dipende tutto da voi: è un’arma a doppio taglio?

DI GREGORIO (ZEROSTILE) – “Sicuramente il fatto che a questo punto della stagione il tutto dipenda ancora da noi è un aspetto decisamente positivo……nonostante tutte le vicissitudini incontrate tra infortuni e assenze siamo ancora lì appena sopra la linea rossa questo significa che anche le altre hanno qualche problemino. Purtroppo sia nella partita di ieri contro il Nautilus e sia contro la Pro Sacco non siamo stati aiutati dalla fortuna. Il rigore del pareggio contro il sottomarino a 2 minuti dalla fine che si stampa sulla traversa grida ancora vendetta da parte di bomber Fusco poi sul capovolgimento di fronte abbiamo subito il gol del 3-1…..mentre il rigore fantasma allo scadere che ha dato il pareggio alla Pro Sacco ha fatto sì che mancano all’appello ben 3 punti che a questo punto non avrebbe sancito la salvezza matematica ma sicuramente ci avrebbe dato la possibilità di giocarci le nostre carte in maniera diversa. Non bisogna abbassare la guardia e rimaniamo concentrati sul pezzo ci stiamo preparando per le sfide decisive con la speranza di recuperare qualche pedina importante tra tutti Gianluca Vespa uno dei più in forma del momento e bomber Sferrella alle prese da tempo con un problema al ginocchio così da poter fare ruotare gli attaccanti ed averli al meglio per le sfide che contano. Colgo l’occasione per salutare come sempre la redazione di UISP magazine sempre attenta e puntuale nelle interviste.”

D – Inizia a giocare e segnare anche il Mister D’Agostino: questo Nautilus sta decollando… si è svegliato troppo tardi, oppure nulla è ancora perduto?

DI MANTINO (NAUTILUS FC) – “Mister D’Agostino ha giocato 90 minuti perché avevamo disponibili come attaccanti solo Cardellicchio e Amaretti che rientra da mesi di inattività e aveva pochi minuti nelle gambe… ma si è dimostrato il gran giocatore che sappiamo! In realtà speriamo sempre di avere disponibili i nostri attaccanti e non dover ricorrere più a lui…che ci serve lucido in panchina… La partita non è stata bella da parte nostra ma nel girone di andata una partita così l’avremmo pareggiata… ieri abbiamo vinto quindi bene cosi. Pensiamo sempre partita per partita quindi testa al Pescara City!  Un grande Bernacchia ieri ha permesso di restare in vantaggio a pochi minuti dalla fine! Complimenti alla Zerostile perché li ho visti dentro la partita fino alla fine nonostante le poche unità giunte al campo”

UTOPIA PUB  1
COALPI SOCCER  3

D – Sconfitta che può starci contro il Coalpi, ma la costante impressione che traspare nelle ultime settimane è quella di una squadra che appare tutt’altro che rassegnata. Il Campionato, con 10 giornate ancora da giocare e con la salvezza a -6, inizia adesso?

ONORINO (UTOPIA PUB) – “Abbiamo alle spalle un travagliato trascorso, figlio di scelte discutibili, assenze frequenti, e staffette in panchina per cercare di rimediare…delle persone su cui oggi possiamo contare si può dire che, la rassegnazione non fa parte del nostro pensiero, certo non riuscire a vincere non è divertente, benché sentire esultare gli avversari come se stessero giocando una finale di champions, avendo pareggiato o vinto la partita contro di noi all’ultimo minuto di recupero, significa che siamo sulla buona strada…un po’ tardi, ma ci siamo! Nessuno gioca per perdere, tanto meno per farsi prendere in giro…ora ci aspettano 10 battaglie dove la concentrazione deve essere massima!”

PESCARA CITY  2
ATL.PESCARA   0

D – In ambienti camerateschi si soleva dire “Vincere, e vinceremo!”. Ieri sera è arrivata una vittoria fondamentale dopo 5 stop consecutivi ed un pareggio con la zona pericolo sospinta a -8. Oltre ai 3 punti, si sono stati segnali di miglioramento in vista del rush finale?

M.PENNESE (PESCARA CITY) – “Ci sono stati dei segnali di risveglio ma sappiamo che la strada per la salvezza è ancora lunga e piena di ostacoli ma ci faremo trovare pronti.”

D – Nonostante la sconfitta e le defezioni, la squadra ha comunque palesato una buona organizzazione e la costante impressione di avere margini di miglioramento. Con la salvezza virtualmente a -4 punti, non tutto è perduto: si può vedere il bicchiere mezzo pieno?

LISTORTI (ATL.PESCARA) – “Le assenze che abbiamo in ogni partita pesano tantissimo, Purtroppo è troppo spesso ci sono degli incastri non positivi a ridosso delle partite più importanti.
L ‘ aspetto positivo è che numericamente la squadra partecipa ieri infatti eravamo 19 vogliosi di toglierci una soddisfazione che purtroppo non c’è stata. L impegno non manca, L organizzazione di gioco c’è e anche fraseggi interessanti ma purtroppo tiriamo poco in porta e a calcio se non finalizzi non vinci. Ieri inoltre abbiamo pagato una differente tenuta atletica dovuta al fatto che non ci alleniamo, il Pescara City ha dimostrato quanto è importante la tenuta fisica è lì ci hanno dominati arrivando un attimo prima su diversi pallloni e li hanno vinto meritatamente la partita. Noi andiamo avanti ,avendo la consapevolezza che non ancora tutto è perduto,ci sono ancora alcuni scontri diretti che non possiamo più sbagliare i bonus sono finiti! Comunque sia L Atletico lotterà fino alla fine in ogni partita fa parte della nostra mentalità non molleremo mai!”

LA ZONA  0
DIELLE PE UTD  8

D – Quinta sconfitta nelle ultime 7 partite, con 2 punti raccolti grazie ai pareggi contro Amatori Foro e Pro Sacco: la salvezza resta a -4, c’è tempo e modo per invertire la rotta?

MASCIARELLI (LA ZONA) – “Non solo dal punto di vista della classifica ma proprio come gruppo. Purtroppo quest’anno abbiamo rinforzato l’Over 40 (e i risultati si vedono) ma abbiamo tolto potenziale alla Senior . E il mercato che abbiamo fatto in estate si è rivelato insufficiente sopratutto dal punto di vista mentale dei giocatori presi. Addirittura qualcuno di questi non ha avuto neanche la capacità di essere responsabile e di parola e portare a termine almeno la stagione. La colpa è stata anche nostra come società che abbiamo sopravalutato i nuovi acquisti ( a parte qualcuno che sicuramente è un ottimo acquisto). In questa situazione diventa veramente difficile portare a termine una stagione in modo dignitoso. E la sconfitta di ieri con un risultato tennistico fa veramente male dal punto di vista dell’orgoglio. Ma quando si va a giocare in 13 con tantissime assenze anche di titolari questi ci può stare anche se non dovrebbe mai succedere. Il morale non è dei migliori ma a questo punto abbiamo poco da perdere. Spero solo che i nostri giocatori abbiamo almeno un po’ di orgoglio per rendere cara la pelle. Poi a Giugno decideremo il da farsi.
Comunque una stagione così deludente dal punto di vista de gruppo , La Zona non l’ha mai vissuta ( parlo però solo della Senior perché nell’Over 40 abbiamo un gruppo fantastico).”

D – Quinta vittoria consecutiva, settimo risultato utile in serie, Terzo posto rinsaldato e, per la seconda volta in stagione (la prima fu lo 0-0 alla terza giornata VS Pescara City), zero gol subiti: qual è la notizia migliore in casa Dielle Pe United dopo il rotondo successo contro La Zona?

S.DE LUCA (DIELLE PE UTD) – “Abbiamo ritrovato la rosa al completo cosa che è mancata nel girone di andata. Il recupero di giocatori come Tavano in avanti e Gazzella nel reparto difensivo inoltre la buona vena realizzativa della mia squadra sempre proiettata in avanti alla ricerca del gol tanto che a volte pur in vantaggio di 2/3 non riusciamo a gestire le partite come dovremmo anzi subendo noi le ripartenze dell’avversario”