31G SERIE A | Rulli, che Poker! La VG Nocciano batte l’Ecogas; 2-0 anche per La Zona

ZEROSTILE – AMATORI FORO  0-4

PESCARA – Il bomber Rulli trascina l’Amatori Foro nel match salvezza in casa della Zerostile.

Gara equilibrata, finché il cecchino della massima serie non tira fuori dal cilindro una prodezza autentica che sposta gli equilibri. Siglato lo 0-1, l’Amatori Foro vola sulle ali dell’entusiasmo ed il cannoniere principe della Serie A esulta altre tre volte per la grande festa dei bianconeri del Presidente Alfonso Abbonizio.

Per Nicola Rulli le reti in campionato, all’esordio nel Mondo UISP, sono addirittura 40: Chapeau!

Situazione intricata per la Zerostile, chiamata adesso ad un vero miracolo per centrare la salvezza. In Bocca al lupo!

PESCARA SMILE – VECCHIA GUARDIA NOCCIANO 4 – 1

NOCCIANO – La VG Nocciano mette in cascina tre punti vitali nella corsa ad una salvezza ormai ufficiosa. L’Ecogas raccoglie invece un’altra sconfitta in una stagione tribolata, con il Mister Luise che appare ormai pronto ad una rivoluzione in estate. Trascorrono appena 10 minuti e l’Ecogas resta in 10 causa espulsione del difensore centrale orange. Nel primo tempo ci sono da segnalare anche due legni centrati dal sodalizio locale con Manuel Grande. Nella ripresa i ragazzi di Mister Federico Cerasa impacchettano la vittoria grazie ad una perla di Alessandro Filippone, il quale con un pallonetto da distanza siderale si regala il 4°gol in 5 gettoni di presenza. Il Raddoppio si concreta al termine di un’azione di contropiede, con Rosini che manda il secondo pallone in fondo al sacco.

LA ZONA – ORTONA CITY  2-0

PESCARA – La gara di Lunedì sera del Pescara, contro la Roma, obbliga La Zona ad anticipare il proprio turno contro l’Ortona City. Gli amaranto-azzurri non hanno molto da chiedere alla classifica, mentre La Zona è assetata di punti salvezza. Ne viene fuori un 2-0 che premia la squadra di Mister Pomponio, con Mazzocchetti che sblocca il punteggio al 21esimo del primo tempo; il raddoppio al 24esimo della ripresa con D’Agostino.