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AVEZZANO

CALCIO UISP ABRUZZO | PLAYOFF REGIONALI 22 | LUPINU: «Eliminati, ma a testa altissima»

LUPINU: «Queste partite ti danno le giuste motivazioni anche per fare bene in futuro»

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█ INTERVISTA


○ AVEZZANO – I vicecampioni del calcio UISP marsicano, nonché attuali detentori della Coppa Abruzzo (nella bacheca del Capistrello ci sono i trofei edizione 2016 e 2019, ndr), hanno pienamente onorato l’impegno nella tana dei “colleghi” del Pescara Colli.

Il campo recita 1-0, con i marsicani che, nonostante la supremazia palesata (specialmente nella prima frazione) da parte del sodalizio locale, ha mantenuto in bilico la qualificazione, sfiorando anche la clamorosa impresa.

A corredare la prestazione del Capistrello c’è la dichiarazione dell’attaccante Lorenzo Lupinu, che così commenta l’esperienza regionale, con uno sguardo sull’immediato futuro:

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►D – Eliminati, ma certamente a testa altissima: cosa resta di quest’esperienza e la “ribalta europea” può dare la spinta giusta in vista della prossima stagione del calcio UISP marsicano?


«Hai detto bene, eliminati ma a testa altissima – risponde così l’attaccante del Capistrello – Purtroppo eravamo decimati a causa di diversi infortuni, ma nonostante questo credo che abbiamo davvero onorato l’impegno, contro una squadra forte e molto attrezzata; poi si sa, il calcio è fatto di episodi e l’episodio del goal annullato per il presunto fuorigioco (saremmo andati sull’ 1 a 1) ci ha definitamente tagliato le gambe. Però ripeto, è stata una bella gara, queste partite ti danno le giuste motivazioni anche per fare bene in futuro, e personalmente faccio i miei più sinceri auguri ai ragazzi del Pescara Colli per la prossima gara del Regionale».

Lupinu poi parla del Futuro del calcio UISP marsicano: «Per quanto riguarda il prossimo campionato, spero vivamente che dopo le difficoltà dello scorso anno, dove abbiamo avuto qui nella Marsica un crollo di squadre iscritte soprattutto a causa del covid, di poter tornare ad avere nuovamente un campionato con 15/16 squadre come è stato in passato, perché abbiamo veramente voglia di misurarci con squadre competitive. Se posso permettermi, ci terrei a ringraziare te per tutto l’ impegno che ci metti, ma soprattutto guardando dentro casa mia, qui a Capistrello, vorrei ringraziare Antonio Di Giacomo e Luigi De Meis, che fanno davvero sacrifici enormi, a volte anche poco riconosciuti, per l’organizzazione della nostra squadra»


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