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STUDIO NOTARILE FUSCO

LE VOCI DEL MONDO UISP – Da 30 Giorni siamo fermi, ogni attività è sospesa con lo Sport che non fa certo eccezione.

Il Calcio UISP Abruzzese aggiorna costantemente i propri tesserati con la Speranza di poter ripartire e concludere quanto fatto per la stagione 2019-2020. E’ difficile, utopistico, ma la fiducia alimenta il nostro “lavoro” e si spera di poter tornare ad una normalità oggettiva, giustificata da tutti i “Via Libera” istituzionali.

COSA ACCADE ALTROVE – In queste ore stiamo cercando di raccogliere più pareri possibili in merito a questa emergenza sanitaria e sociale che attanaglia la quotidianità di ognuno di noi.

Questa la testimonianza di Pietro Casu, Presidente UISP Cagliari, nonché ex Responsabile Comunicazione del Calcio UISP Nazionale

Ringraziamo pubblicamente Pietro per la sua disponibilità.


D – Tutto fermo, tutti fermi: c’è l’intenzione di ripartire e chiudere entro il 31 Agosto (scadenza tesseramenti UISP, ndr), oppure l’annullamento della stagione calcistica inizia a prendere piede nei progetti dedicati all’immediato futuro?


“Non dipende da noi ma dalle disposizioni normative sul distanziamento sociale – risponde Pietro Casu – Nel calcio è difficile giocare mantenendo il distanziamento sociale in quel caso dovremo chiudere senza terminare il Campionato. Se invece le maglie dovessero essere allentate sarà necessario comprendere se le gare potranno tenersi al chiuso ma con la presenza di un medico sportivo obbligatorio che significherebbe un ulteriore problema per il calcio amatoriale. Attendiamo quindi nuove disposizione prima di prendere decisioni sull’attività”


D – Qual è la risposta da parte delle squadre del Tuo Comitato? Si desidera sperare, oppure la potenziale ripartenza viene vista come un atto irresponsabile?


“E’ in programma una assemblea di tutte le società affiliate partecipanti al campionato, che avverrà in videoconferenza. UISP Cagliari ha sempre attuato una politica di condivisione con le sue affiliate e anche in questo casi di emergenza sarà così. Una potenziale ripartenza fuori dalle norme non solo è un atto irresponsabile verso la sicurezza sanitaria di noi sardi e dell’Italia intera ma è anche fuorilegge, e la UISP opera dentro la legalità da sempre e continuerà a farlo”


D – Proviamo a pensare che la stagione 19-20 sia impossibile da concludere; l’annata 2020-2021 potrà partire a Settembre?


“Dipende sempre da come evolverà il contagio virale, dai comportamenti virtuosi degli italiani in termini di distanziamento sociale, dalle misure cautelative governative che verranno prese, dall’esistenza o men di un vaccino contro il #Covid19. Come si dice in questi casi “incrociamo le dita” e speriamo che il 2020-21 sia più fortunato di questa stagione che tutti ricorderemo per tanto tempo ancora”

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