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FAVOLE UISP | Serse Cosmi: dal Collestrada al Ritorno alla Vittoria in Serie A

Il Tecnico ha appena festeggiato la prima Vittoria alla Guida del Crotone; Un ritorno al successo nella Massima Serie che mancava nel suo Palmarès da 8 anni; nel mezzo, la sua esperienza nel Calcio UISP Perugino

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►CROTONE –  “Datti alla UISP” – questa l’arcaica ed erronea esclamazione che molti addetti ai lavori (decisamente poco dediti alla cultura sportiva e vincolati probabilmente ad un’ancestrale concezione del gioco del calcio, ndr) rivolgono in termine dispregiativo a chi non detiene i crismi del calciatore, oppure vede ormai all’orizzonte il traguardo di una lunga carriera spesa nei “veri campi di calcio”.

Detto questo, nei prossimi giorni pubblicheremo alcune favole, alcune storie di “trattative di mercato” che hanno visto il Mondo UISP diventare teatro di futuri calciatori professionisti, palesando come il Nostro Calcio sia sempre più fucina di Talenti (sportivi e sociali, ndr) e certamente un bacino maggiormente fertile dove poter attingere in sede di calciomercato.

Insomma, negli ultimi anni (ognuno poi è libero di trarre la propria conclusione, ndr) il Calcio UISP ha offerto maggiori prodotti e garanzie di campionati convenzionalmente più blasonati sotto il profilo storico e normativo.

Una postilla, questa, atta a sconfessare tutti coloro che continuano a “DISPREZZARE” il nostro Mondo ed il Nostro calcio senza averlo mai conosciuto.

PUNTATA N°2 – SERSE COSMI

Capita che le storie del calcio di serie A incontrino l’Uisp e la sua funzione sociale, quella che si mischia al fango di un campetto alla periferia di Perugia o nell’hinterland di Torino, città operaia e inclusiva. La cronaca di queste ore ci dice che Serse Cosmi è il nuovo allenatore del Crotone, al posto di Giovanni Stroppa. Sarà così che il percorso di Serse da Ponte San Giovanni, Perugia, e quello di Junior Messias, da Belo Horizonte, si incontreranno. Che cosa hanno in comune queste due storie? Chissà, forse tanto o poco, ma di sicuro ad intrecciarle c’è il comune incontro con l’Uisp, che fecero in una fase importante della loro vita.

Cosmi torna ad allenare in Serie A dopo oltre 8 anni: l’ultima volta gli era accaduto con il Siena, fino a dicembre del 2012. Dopodichè era rientrato nella sua Perugia dove, insieme all’amico fraterno Fabrizio Palazzoli, era diventato il punto di riferimento e allenatore nel campionato Uisp del Centro Gomme Collestrada per alcune stagioni.

Cosmi era regolarmente in panchina, mentre in campo c’erano tanti amici di lunga data ed anche alcuni suoi ex giocatori in categorie più blasonate, come si vede anche nella foto. Ma tornare a Perugia, fare un’esperienza di territorio, sentirsi parte di una comunità di amici in cui scendere in campo è un mezzo e non un fine, devono aver ricaricaricato il mitico allenatore del grande Perugia dell’inizio anni Duemila. Quell’esperienza ha lasciato valori particolari in Cosmi e anche una cicatrice profonda: il Covid esattamente un mese fa si è portato via il suo amico di sempre, Fabrizio Palazzoli, uno dei più rappresentativi dirigenti del calcio Uisp in Umbria. Persona straordinaria, conosciuto da tutti per la sua generosità. “E adesso? – ha detto Cosmi per ricordare l’amico – sei stato un compagno onnipresente della mia vita, abbiamo condiviso gioie impensabili e qualche cocente delusione, io vicino a te, tu vicino a me sempre. Fai un buon viaggio Fabri, sei stato il generoso amico di tutti. Ti voglio bene”.

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