HOCKEY | La Beta Mammuth trionfa nelle Finali di Roccaraso

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di Alessandro Sistilli

Roccaraso 15 maggio 2016

LA FINALE CHE NON TI ASPETTI.

Un Campionato entusiasmante che ha vissuto in tutta la stagione momenti emozionanti e partite al cardiopalma, ma quanto successo in quel di Roccaraso in occasione delle Finali di Campionato ha qualcosa dell’incredibile, ma avvolgiamo il nastro!

Due settimane prima con l’annullamento della tappa di Napoli per questioni meteo, si era giunti alla decisione di trasformare la Finale da 8 a 10 squadre, e nel dare un vantaggio alle prime classificate in Regular Season si era deciso di posizionare le prime due già in semifinale e terza e quarta ai quarti di finale, le successive sei squadre divise invece in due gironi da 3. Pertanto il vantaggio delle prime classificate si concretizzava nel fatto che per ottenere la vittoria finale bastava vincere 2 incontri e non 5 come per coloro che partivano dai gironi “preliminari”.

Si arriva così alla giornata di Roccaraso con le 10 squadre ad affrontarsi all’interno dell’impianto di casa. Gli incontri cominciano al mattino con i team dei due gironi che si affrontano per l’accesso ai quarti e solo uno per girone si guadagnerà l’accesso. Molte le sorprese sin dalle prime battute, già al primo incontro il risultato inaspettato è a favore della squadra di casa classificatasi 11ima in Campionato e ripescata a seguito del forfait degli Snipers Arancio: Wolves 1 – Spartans 0

A seguire i Beta Mammuth Roma che in un incontro equilibratissimo con la Braccobaldo Hockey Napoli, riescono ad avere la meglio solo all’ultimo secondo sullo scossare della sirena, un 2-1 soffertissimo.

Risultati equilibrati e sofferti, che caratterizzeranno l’intera giornata.

Dai due gironi escono vittoriosi i Beta Mammuth Roma a pieno punteggio e la Yogo Hockey Bari che, nonostante la sconfitta nel secondo incontro, passerà il turno grazie alla miglior differenza reti. A questo punto le due compagini si trovavano già 2 partite nelle gambe e con davanti avversari più difficili da superare: per la Beta Mammuth era pronta l’HC Ariccia (terza in Campionato) mentre la Yogo Bari era attesa dalla Kemarin HIL (quarta in Campionato). Due partite tirate e mai scontate. Nel primo incontro la Beta riesce a superare l’ostacolo sul finire del secondo tempo vincendo per 4-3 contro un Ariccia a ranghi completi, era la prima sorpresa di giornata. Nel secondo quarto invece la Kemarin parte bene e si porta subito sul 3-0 per poi farsi recuperare fino al 3-2 finale e rischiando la caduta negli ultimi due minuti quando rimasta in 2 contro 4 a causa di una doppia penalità, riuscirà comunque a non subire gol.

Si passa quindi alle semifinali, dove mai come quest’anno il risultato pareva già scritto ed invece gli incontri “da dentro o fuori” possono rimettere in gioco tutto e prima i Beta Mammuth contro la Romana Ambiente Genzano e poi i Kemarin contro gli Snipers Blu di Civitavecchia, vincono al di sopra di ogni pronostico i rispettivi incontri, relegando alla finalina del 3°-4° posto le due compagini più accreditate alla vittoria finale, in successione seconda e terza sorpresa di giornata.

Si procede quindi con le finaline 5°-6° dove l’HC Ariccia ha la meglio sulla Yogo Bari e conquista l’ultimo pass utile per le Finali Nazionali di giugno a Civitavecchia, e la finalina 3°-4° posto dove la Romana Ambiente Genzano riesce a contenere la foga atletica degli Snipers e conquistare la piazza d’onore grazie al 5-4 finale.

Quindi dopo 8 giornate di Campionato e 12 incontri di giornata finale, a contendersi il titolo sono la Kemarin HIL e la Beta Mammuth Roma – LA FINALE CHE NON TI ASPETTI. Un incontro che vede di fronte due compagini già orgogliose del risultato ottenuto, ma che a quel punto avrebbero dato il massimo per non perdere questa grande occasione. Pronti via e la Kemarin spinge subito sull’accelleratore, ma il goalie Pecchioli dei Mammuth, complice qualche parata “artistica” delle sue, chiude ogni spazio dando coraggio ai suoi che non si lasciano pregare e si portano in vantaggio terminando il primo tempo con il risultato di 2-0. A quel punto i Mammuth grazie ad una maggiore esperienza cercano di addormentare l’incontro approfittando solo di qualche contropiede, la Kemarin ci prova e non si da per vinta e grazie a Pastorek accorcia le distanze, ma passa poco e proprio la differenza di esperienza fa subire il terzo gol ai molisani. Sembra essere il colpo finale e invece ancora Pastorek riapre l’incontro a 2 minuti dal termine. Le due squadre paiono non avere più energie, il coach kemarin tenta la carta finale dei 5 uomini di movimento facendo uscire il portiere, ma alla sirena finale arriva il quarto gol dei Mammuth che chiude l’incontro e fa partire la festa.

I Beta Mammuth Roma dai gironi preliminari scalano la classifica e vincono, quarta grande sorpresa di giornata, il Campionato UISP Centro Sud Italia. Con loro nelle classifiche individuali festeggiano: Lecce Massimo (genzano): miglior portiere – Mercuri Ravi (snipers): miglior realizzatore – Randa Fabio (mammuth): miglior giocatore.

Ecco tutti i risultati di giornata: