OVER40 | PESCARA 2000 CAMPIONE! Cacciagrano decide una splendida Finale

INFO UISP - Raccolta Dati

Clicca sul Link sottostante – Regalaci 5 Secondi del TUO Tempo
👉 BANCA DATI UISP

La Squadra di Mister D’Aurelio vince una palpitante Finale; 3-2 contro CTV con un gol allo scadere di Cristian Cacciagrano

I NOSTRI PARTNER

PESCARA – Finale pirotecnica (in tutti i sensi, visto anche l’inopinata “Bomba Carta” gettata dietro gli spalti a gara conclusa che ha praticamente stordito il nutrito pubblico presente sugli spalti del “Febo” Ex Geusiti – Eusebio Di Francesco compreso), con il Pescara 2000 che apre e chiude la contesa, portandosi subito in vantaggio e poi chiudendo la pratica con Cacciagrano dopo la rimonta di CTV.

Partita bellissima ed abbracci tra avversari a fine gara: nonostante qualche fisiologica tensione sportiva, un bello spot per tutto il movimento calcistico UISP.

CRONACA – All’appuntamento finale giungono le compagini maggiormente accreditate alla vigilia. CTV a caccia del nono alloro provinciale, Pescara 2000 che intende invece bissare il successo maturato nel 2015.

Dirige l’incontro il Sig.Cinquino da Vasto, assistenti Di Simone e Mucciarelli.

6 Minuti sul cronometro e 0-0 che viene immediatamente cancellato: il bomber Salvatore orchestra una ripartenza servendo Sabatelli, il n°10 del Pescara 2000 spara addosso a Giammarino, ma Salvatore segue l’azione e piazza un diagonale di sinistro mortifero che bacia il palo e si insacca in fondo alla rete.

La reazione di CTV è veemente, con  gli amaranto che agguantano subito il pari: Ferrante orchestra, Trsciuoglio crossa e Tiberi allarga il piattone non dando scampo a Di Girolamo. 1-1 e tutto nuovamente in equilibrio.

Primo tempo piacevole, ma clamorose occasioni sotto porta non si registrano; l’unica la impacchetta Antonucci, con Di Girolamo a rispondere presente.

RIPRESA – Nei secondi 35 minuti è la compagine amaranto guidata da Luigi Marchionne a detenere una leggera supremazia, ma al nono si registra un episodio che potrebbe spostare gli equilibri: Di Matteo allarga il braccio per arginare la marcatura di Palusci ed il numero 4 di CTV reagisce. Il Sig.Cinquino, ad un passo, estrae il rosso per il centrocampista amaranto, con il Pe2000 che gode della superiorità numerica.

Il Vantaggio tuttavia sembra non concretizzarsi ed è la formazione capitanata da Ferrante a firmare il sorpasso: fuga di Antonucci sulla destra, traversone calibrato e Del Grosso inzucca sul palo lungo regalando il 2-1 agli amaranto.

Valzer di cambi che partono da ambedue le panchine, con CTV costretto anche a fare a meno di Stefano Bellè, che si infortuna cercando una conclusione verso la porta.

Sembra un finale giù scritto, ma il Pescara 2000 ha la calma e la pazienza di chi è consapevole dei propri mezzi: a 6 dal termine i biancazzurri trovano infatti il pareggio. Calcio d’angolo dalla destra, Lombardi raccoglie la sfera ed offre al centro un pallone che Di Matteo scaraventa sotto la traversa.

2-2 e rigori che spuntano dietro l’angolo, ma lo spartito della Finale ha una clamorosa impennata, regalando ulteriori emozioni al pubblico non pagante sugli spalti.

All’ultimo respiro, Salvatore traccia un cross al bacio sul secondo palo dove spunta il subetrato Cacciagrano, che impatta alla perfezione e regala di fatto lo Scudetto alla banda della triade Canonico – D’Aurelio – Di Francesco.

Finisce 3-2 tra gli applausi di tutti, perché finali come questa sono un piacere per gli occhi.