Seccia (Ortona City): “Credo che ogni dirigente UISP vuole il salto di qualità”

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►PESCARA – Ci risiamo! Ancora una volta siamo stati costretti a fermarci, ma l’intenzione è quella di non mollare… MAI!

La Nostra redazione sente costantemente TUTTI i tesserati ed in questi giorni prova a tastare il polso, garantendo SEMPRE un dialogo con le Società Sportive affiliate e con i principali referenti.

QUI ORTONA CITY

D – Quanto è stato importante ripartire e quali sensazioni si sono respirate in un “contesto da 3 punti” che mancava dal Mese di Marzo?
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“Ripartire è importante per tenere in vita le società – commenta Francesco Seccia, Presidente dell’Ortona City – perché se loro si abituano a stare senza calcio potrebbe passare quel piccolo sacrificio che manda avanti la baracca”.

D – Come si gestisce, sotto il profilo atletico-sportivo, una squadra dilettantisica UISP in uno scenario senza precedenti come quello che stiamo tutti vivendo?
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“Si gestisce creando delle motivazioni extra che favoriscono il desiderio di tornare in campo, anche se il secondo blocco lo vedo molto più pericoloso in ambito di motivazioni”.

D – Nonostante il pallone UISP sia stato fermato da Marzo ad Ottobre, Tutti siamo stati partecipi, uniti e vogliosi di ripartire con maggior forza e più passione di prima. Strumenti mediatici a parte, adesso si lavora su potenziali “Corsi di Formazione” per Dirigenti UISP, o comunque su strumenti atti a formare Nuove Figure Dirigenziali che siano funzionali all’intero Movimento Sportivo per Tutti. La cultura sportiva Abruzzese è pronta per questo “salto di qualità”? Quali le Tue impressioni e quali le eventuali proposte?
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“Io credo che ogni dirigente UISP vuole il salto di qualità, anche perché l’impegno non è uno scherzetto e poi per il nostro caso fare un salto di qualità ci porterebbe a maggiori motivazioni. Io spero che le società calcistiche UISP possano arrivare ad avere le stesse attenzioni che hanno le società FIGC e ,come proposta ,ad interagire anche in qualche competizione”.