PESCARA – Il Montenegro ha raccolto la sconfitta questa settimana contro la capolista e locomotiva Sporting Pescara.
2-1 il punteggio, ma la mancanza di punti in tasca non zavorra certo la prestazione e lo spirito dell’allenatore Giannicola D’Angelo che nelle ultime giornate sta anche vestendo maglietta e calzoncini, trovando spesse volte (accaduto Lunedì sera) anche la via della rete…
Queste le sue parole per commentare la prestazione del SUO Montenegro:
“Si può essere fieri della propria squadra dopo una sconfitta? Si, dopo una prestazione come questa, assolutamente sì.
Siamo arrivati a questa sfida ampiamente rimaneggiati e male assortiti per squalifiche, infortuni e indisponibilità varie, ma si è riusciti comunque a mettere in campo una squadra tutto cuore, testa e coraggio che ha sfoggiato un’ottima prestazione soprattutto in fase difensiva e di contenimento; il tutto contro la corazzata del campionato a cui vanno i miei scontati complimenti.
Abbiamo ribadito la nostra ambizione in questo campionato, ovvero dare il massimo per 80 minuti più recupero in ogni partita e ciò mi rende fiero di questo gruppo.”