►PESCARA – Si Lavora per confermarsi, si lavora per crescere: il Calcio UISP nostrano si prodiga e s’affretta a fornir l’opra anzi il chiarir dell’Alba, tanto per citare qualcuno… Un’Alba che viene rappresentata dal consolidamento di una realtà, di un movimento sociale e sportivo che tante (troppe) volte è costretto a combattere contro una mentalità che difficilmente cambierà.
“Stavamo meglio, quando stavamo peggio” e #TorneremoMigliori sono gli antipodi di un pensiero all’interno del quale si mescola e si consuma la quotidiana routine di chi organizza e si “prodiga e s’affretta” a render fruibile, appetibile, funzionale ed importante il divertimento comune che si cela sotto il vessillo UISP.
Il Comitato di Pescara-Chieti procede spedito (44 squadre); a Teramo si è partiti 7 giorni fa con 17 formazioni ai nastri di partenza.
L’Aquila-Avezzano invece alza bandiera bianca per la stagione 22-23.
Il Coordinamento e l’unione delle Forze diviene il passaggio necessario per crescere tutti insieme e rendere il Calcio UISP Abruzzese una realtà ancor più solida, specialmente agli occhi di chi continua a snobbare il nostro movimento.
Deve esserci la voglia, il desiderio ed occorre far persistere l’intento di unire ogni risorsa per migliorare e progredire mediante la collaborazione ed il coordinamento di TUTTE le risorse in campo.
La pianificazione è un altro elemento imprescindibile, perché lo abbiamo sempre sostenuto: NOI dobbiamo correre laddove gli altri possono permettersi il lusso di camminare…