MIRAL 1998 1
NAUTILUS 1
di Lorenzo Rapino
PESCARA – Ancora un segno X nel cammino del Nautilus, che continua ad offrire ottime prove dal punto di vista del gioco, ma manca di cinismo e nel calcio si sa, se le partite non le chiudi alla fine la paghi. Parte forte e con personalità il Miral che prova subito a mettere pressione agli ospiti, i quali dal canto loro dopo una prima fase di assestamento prendono le misure alla capolista, difendendosi ordinatamente e partendo con azioni di rimessa che mettono a dura prova la retroguardia avversaria. Al 7’ D’Errico, lanciato da Troilo entra in area e conclude debolmente, 2’ minuti più tardi ci prova Alberoni, il quale raccogliendo un passaggio in profondità di De Angelis, entra in area palla al piede ma temporeggia eccessivamente e la pressione del difensore non gli permette di centrare lo specchio della porta. Passano 5’ minuti e gli ospiti vanno in vantaggio, grazie ad Alberoni che questa volta su suggerimento di Di Vincenzo si fa perdonare per l’occasione precedente, dribbling secco ai danni del proprio marcatore e palla piazzata di piatto alle spalle dell’estremo difensore. Il Miral prova a reagire, ma i ragazzi di Baldati tengono botta, grazie ad una difesa arcigna ed ordinata ed a Carbonetta che prima con una parata plastica blocca un velenoso tiro da fuori area e poi è attento su un’incursione dalla sinistra a bloccare un cross basso.
Nella ripresa il copione non cambia, ma il Sottomarino non riesce a trovare la via del raddoppio e dopo una staffilata di D’Errico che si insacca sotto l’incrocio, annullato per un gomito un po’ troppo alto sul proprio marcatore ed una clamorosa occasione mancata da Momeu che a tu per tu con il portiere avversario in uscita si fa ipnotizzare sparandogli addosso, il Miral reagisce con rabbia e prima reclama per un penalty che in realtà non c’è, poi trova la via del pareggio, ma l’arbitro sul tap-in vincente a seguito di un bel tiro deviato da Carbonetta sulla traversa, ravvisa un off-side ed annulla. L’episodio fa innervosire il Miral che spinge ancora di più sull’acceleratore. A 10’ dal termine i locali restano in dieci: fallo su Di Vincenzo che sarà costretto ad abbandonare il terreno di gioco, per il giocatore del Miral (Cerritelli) è la seconda ammonizione e l’arbitro sventola il cartellino rosso. Anche in dieci il Miral non si dà per vinto ed i suoi sforzi vengono premiati allo scadere con Stucchi trova la deviazione vincente di testa in torsione, eludendo l’intervento di Di Mantino su cross dalla destra del proprio terzino. Finisce 1-1, meglio il Nautilus dal punto di vista del gioco, meglio il Miral per la cattiveria agonistica, pareggio sostanzialmente giusto ma Baldati&Co. devono ancora mordersi i gomiti per una vittoria sfumata allo scadere. Siamo certi comunque che entrambe le squadre saranno protagoniste del torneo cadetto fino all’ultima giornata.