PESCARA – Il Sig.Denis Marcheggiani è il fischietto designato per la sfida tra Atletico Ponzio e Virtus Penne: locali desiderosi di scrollarsi di dosso la sindrome da pareggio sinora palesata nella stagione d’esordio nel Mondo UISP, ospiti animati invece dall’onda lunga dell’entusiasmo generato dal 2-0 nel derby di sette giorni fa contro il Pinna.
Pronti-via e Nardicchia alza un campanile pericoloso che crea apprensione a Fossemò. La risposta Ponzio con Di Tecco, che dal limite piazza uno scarabocchiato diagonale. Fossemò risponde presente ad una puntata stile calcio a 5 di Aron al minuto 15, mentre Palma regala un dribbling con tunnel e serve Nardicchia, con il numero 14 che si fa ipnotizzare dall’estremo difensore locale.
Fossemò chiamato agli straordinari sul finale di tempo su una sassata di Aron e lo stesso numero 8 ospite crea problemi anche ad inizio ripresa su calcio piazzato.
Al quarto è però l’Atletico Ponzio a passare: Di Tecco sfonda sulla sinistra, traversone basso e teso con Palma che trova la sfortunata deviazione nella porta amica.
La Virtus accarezza il pareggio in due occasioni, ma prima Di Simone è poco reattivo su un cross dalla sinistra, poi Aron sfiora il palo lungo con un sinistro a giro.
L’Atletico Ponzio getta alle ortiche il colpo del ko con Stucchi che cicca il pallone ad un metro dalla porta e con Di Tecco che esalta il riflesso dell’estremo difensore vestino Gentile.
Alla mezz’ora c’è il pareggio ospite: punizione da distanza siderale di Aron e palla in rete con la complicità del portiere locale Fossemò.
1-1 con il portiere della Ponzio che appare nuovamente in difficoltà 5 minuti più tardi sempre su un calcio piazzato del sempre temibile Aron.
All’ultimo respiro è Chilla ad avere la palla della vittoria per i locali, ma il numero 8 vede accendersi la spia della riserva di ossigeno e Ridolfi salva tutto con un’estirada che vale quanto un gol.
A Zanni termina con un segno x che, probabilmente, scontenta un po’ tutti.