INTERVISTA | TANTI AUGURI | Alessio Faieta: il Pescara City ha fatto 13!

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INTERVISTA: ALESSIO FAIETA

PESCARA – La situazione non è certo delle migliori, ma UISP Magazine desidera continuare comunque mantenere vivo l’interesse sul Mondo calcistico amatoriale.

Non possiamo “correre”? Vogliamo comunque “camminare” ed allietare tutti coloro che sono forzatamente a casa per le note vicende già ampiamente narrate da Media Nazionali e Social Network.

TANTI AUGURI – Come accade da ormai qualche tempo, i Compleanni rappresentano terreno fertile per scambiare due chiacchiere con i protagonisti del Nostro Calcio; un’occasione propizia per rinsaldare il rapporto tra gli Amici del Nostro Mondo sportivo ed offrire spunti interessanti a tutti gli “addetti ai lavori”.

IL 13 NEL CUORE – Alessio Faieta è il protagonista di questa intervista: difensore centrale della Matricola nella Massima Serie Pescara City, è uno dei “Senatori” dello Spogliatoio. Tattica e “garra” sudamericana, il centrale di difesa dei Citizens ha un legame strettissimo con il numero 13; pressoché impossibile dividerlo da questo numero, senza fargli storcere il naso.

Partito dalla panchina, nel corso delle settimane ha scalato posizioni, divenendo un elemento imprescindibile nello scacchiere di Mister Pennese.

In attesa di ripartita (mani giunte obbligatorie e speranze riposte nel mese di Aprile), Faieta ci regala questa bella chiacchierata:

D- 13 di nome e di fatto: lo hai sulle spalle ed è anche il nome (Al Tredici, ndr) del Tuo locale nel cuore di Pescara. Perché questa passione viscerale per questo numero?

“E’ un numero ricorrente che in vari momenti e scelte della mia vita mi si è trovato davanti”

D- Campionato fermo; Tutto Fermo: cercando di sdrammatizzare e di pensare positivo, nel tuo locale si parla molto spesso di UISP: qual è il tuo pensiero sulla potenziale ripresa di quella Normalità che certamente sarà ancor più preziosa dal mese di Aprile?

“Mi auguro che questo momento passi il più in fretta possibile. Sicuramente dobbiamo farci trovare pronti e ripartire dall’ultima partita giocata dove anche se il risultato non è stato dalla nostra parte abbiamo fatto un ottima prestazione (sconfitta 2-0 VS Pentagono Pescara, ndr)”.

D – Pescara City, un’avventura iniziata due anni fa e che finora sta regalando diverse soddisfazioni. Come si cresce, calcisticamente parlando, in una formazione amatoriale?

“Divertendosi e cercando di prendere il massimo da ognuno dei miei compagni di squadra”

D – Ormai è la prassi: qual è l’avversario più difficile incontrato sul campo?

“Citarne uno è riduttivo, perché il campionato è molto competitivo ed è pieno di ottimi giocatori. Ma penso uno su tutti, Contini”

D – Con 8 giornate ancora da disputare, il Pescara City gode di un vantaggio di +5 sulle dirette concorrenti per la salvezza: qual è il tuo pronostico? Chi si salva e chi retrocede?

“Non sono solito fare pronostici e soprattutto penso che farlo adesso sia ancora più difficile. Dopo questo lungo stop è come se iniziasse un nuovo campionato”