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ISCRIZIONI MONDO UISP | A.Maselli: «Serve Responsabilità e Coerenza da parte di Tutti..»

ALESSANDRO MASELLI: «Giocare senza interruzioni ci sembra un sogno, quando invece dovrebbe essere un diritto»

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►PESCARA – Il Calcio UISP Pescarese non solo è ripartito (uno dei pochissimi comitati italiani ad aver avuto la forza di farlo, ndr), ma pianifica la stagione 2021-2022.

Aperte le Iscrizioni il 28 Giugno, il 16 Luglio c’è la prima data da cerchiare sul calendario, con la scadenza del diritto di prelazione per le Società Sportive affiliate nell’annata 2020-2021.

Un diritto vigente non solo per la partecipazione, ma anche per la concessione di utilizzo del campo comunale di Pescara nelle gare casalinghe.

«Siamo contenti delle prime risposte avute – commenta Alessandro Maselli, Dirigente UISP e Responsabile Comunicazione del Calcio UISP Abruzzo – Tireremo le prime somme a Fine Luglio, rendendo pubblici i primi numeri di partecipazione delle Società Sportive. Attorno a Noi percepiamo ovviamente le problematiche che hanno attanagliato la vita, non solo sportiva, di tutti noi in questo periodo che da breve sta divenendo lungo; tuttavia abbiamo lavorato alacremente per rendere possibile la pratica sportiva e sociale del Nostro Calcio».

MEMORIA CORTA

L’entusiasmo generato dal successo Azzurro agli Europei gioca certamente a favore della Voglia di Normalità, di Calcio e, dunque, di pratica sportiva… Tuttavia restano in piedi alcuni nodi cruciali che sembrano essere difficilmente districabili nel breve – medio termine:

«Diciamo che le scene di Giubilo viste durante questo europeo non ci hanno fatto sorridere, perché Noi non abbiamo dimenticato le difficoltà di quest’anno e mezzo – prosegue Alessandro Maselli – Giocare senza interruzioni ci sembra un sogno, quando invece dovrebbe essere un diritto. Ci piace credere di poterlo fare senza ulteriori stop; serve responsabilità da parte di tutti, ma anche coerenza nei tempi grigi: ancora oggi ci sono Società Sportive frenate dagli sviluppi potenziali della Pandemia. E’ una problematica che credo affronteremo ancora per molto tempo».

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