MARCO COSIMATI | “L’obiettivo è quello di sempre: divertirmi e vincere”

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►PESCARA – Marco Cosimati da anni difende le porte del Mondo UISP.

Dall’Esperienza con CTV (Coppa Italia UISP, ndr), passando per l’Ecogas (Titolo Provinciale e Titolo di Miglior Portiere, ndr) e finendo con l’ultima stagione che lo ha visto tra i legni di Pentagono ed Atletico Pescara.

L’anomala estate 2020 lo vede ancora protagonista del calciomercato (“Ho alcune richieste sia dalla Senior che dal Over40, ma non ho ancora deciso; dopo ferragosto avrò una risposta certa. Sicuramente giocherò in entrambe” – questo il commento del Protagonista di questa Intervista).

In occasione del suo compleanno festeggiato in questi giorni (10 Agosto, TANTI AUGURI), ecco la piacevole chiacchierata sulla UISP, sulla situazione che stiamo vivendo e sul futuro che, ci auguriamo tutti, possa essere finalmente roseo.

D – Appartieni ad un Corpo dello Stato: quali le sensazioni provate in un Periodo Storico come quello che stiamo provando a mettere alle nostre spalle?

“Trovarsi a diretto contatto quotidianamente con una realtà che nessuno si aspettava di poter vivere, non è stato certo facile. Ognuno di noi dell’Arma dei Carabinieri si è impegnato per poter fornire il servizio richiestoci al meglio delle nostre possibilità, anche se certi giorni sembrava di vivere qualcosa di surreale”.

D – Tante le maglie vestite nel Mondo UISP: perché tutto questo peregrinare?

“L’unica Squadra in cui ho militato x molti molti anni è stata l’Ecogas, successivamente diventata EcogasPeUnited (ci ho lasciato il cuore e molti Amici). Poi, per scelta mia, ho semplicemente deciso di iniziare a conoscere nuove realtà societarie e fare nuove esperienze, così come nuove amicizie”.

D – Molti i titoli conquistati, tantissime le emozioni: quale il trofeo che conservi con maggiore gelosia e quale il momento che ancora oggi ti regala un sussulto?

“Premesso che per fortuna sono riuscito a militare in Squadre che mi hanno permesso di vincere TUTTO, a partire dal campionato provinciale fino ad arrivare al titolo nazionale, il trofeo che mi è più caro è quello come miglior portiere, considerando anche il valore degli altri portieri nominati. Comunque, sicuramente, non posso fare a meno di emozionarmi ricordando lo straordinario campionato con Ecogas PeUnited culminato con la vittoria”.

D – Domanda obbligatoria riservata a chi gioca da almeno 10 anni nel nostro Mondo: com’è cambiato il calcio UISP? Cosa in meglio e cosa, nel caso, in peggio?

“A mio avviso ogni anno che passa, il campionato Uisp diventa sempre più competitivo, e questo non può far altro che contribuire ad aumentare il livello generale. Se dovessi proprio fare un appunto, mi preme sottolineare che purtroppo, a volte, il livello di preparazione e competenza del settore arbitrale non è paragonabile al gioco espresso in campo.

D – Domanda classica: la miglior parata che ricordi e quale invece la tua “Bestia Nera”?

“La migliore è sicuramente ogni parata che permette alla mia Squadra di non trovarsi in difficoltà; la “bestia nera” è qualunque tipo di “papera” che è sicuramente il peggior incubo di ogni portiere, anche dei professionisti, soprattutto considerando che il più delle volte,quando un portiere sbaglia, la sua Squadra prende un goal”.

D – L’obiettivo personale per la stagione 2020-2021?

“Nonostante “l’età” e qualche piccolo acciacco, l’obiettivo personale della nuova stagione è quello di sempre: divertirmi e vincere”.