RIPARTENZA UISP | Si Avvicina il 15 Settembre; Pescara unico Comune ancora fermo al palo

►PESCARA –Il Nuovo DPCM prolunga al 30 Settembre le “Norme Anti-Covid” con lo sport che viene interessato principalmente per la mancata riapertura degli stadi.

Resta intanto sospesa la questione spogliatoi per gli impianti del Comune di Pescara, non da sciogliere per ufficializzare la ripartenza del Calcio UISP.

ESCLUSIVA PESCARESE

Un problema che tuttavia sembra esistere solo a Pescara. Numerosi infatti gli impianti sportivi che hanno lavorato per un protocollo attuabile e finalizzato all’utilizzo di uno dei luoghi di culto del Gioco più bello del Mondo.

“Francavilla, Sambuceto, Ortona sono pressoché pronti a riaprire le porte degli spogliatoi – dichiara Alessandro Maselli, Resp. Comunicazione Calcio UISP Pescara/Abruzzo – Una riapertura non scriteriata, ma con pratiche attuabili atte a garantire un diritto per chi gioca e paga l’affitto dell’impianto sportivo. A Pescara sono 15 le Società Sportive affiliate UISP che giocheranno le proprie gare casalinghe negli impianti comunali della Nostra Città. Diviene dunque impossibile dare una risposta certa ed univoca sulla ripresa ufficiale del Nostro Calcio senza una risposta concreta sull’utilizzo di Spogliatoi e Docce”.

DATA FATIDICA

Entro il 15 Settembre, la promessa di risposta da parte del Comune di Pescara. Una scadenza che inizia ad avvicinarsi prepotentemente e che, al momento, non ha ancora regalato anticipazioni in merito.

“Credo che le Società Sportive debbano alzare la voce e manifestare quanto meno il desiderio di tornare a giocare così come lo stan facendo i vertici del Calcio UISP Pescarese – prosegue A.Maselli – Non possiamo più vivere in un limbo che ci condanna ad accettare stoicamente un potenziale sviluppo negativo di questa vicenda. Stanno Giocando tutti, Vogliamo farlo anche Noi!”