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SERIE A | QDN davanti a tutti nella griglia di partenza

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L’ipotetica Griglia di Partenza della Serie A 15/16


[dropcap]L'[/dropcap]attesa è finita e domani partono i campionati SENIOR della UISP LEGA CALCIO PESCARA. Pro Sacco – Amatori Foro sarà l’anticipo, con le restanti 15 partite che verranno giocate Lunedì 21 Settembre. La vigilia diviene dunque l’occasione propizia per stilare un’ipotetica griglia di partenza, una sorta di pronostico che, sicuramente, farà sollevare qualche sopracciglio… ma lo si fa per giocare e per intrattenere… del resto solo chi si espone diviene soggetto a potenziali critiche: buona lettura.

QUELLI DELLA NOTTE: La squadra allenata dal tandem Bombini – Clinco ha deciso di fare le cose in grande per effettuare l’accoppiata Provinciale – Regionale, sconfessare coloro che li ritengono imbattibili solo in un torneo ad eliminazione diretta e centrare quel “Treble” che consentirebbe per la prima volta ad una formazione di club SENIOR Abruzzese di cucirsi il tricolore UISP sul cuore. Questi sono gli obiettivi dichiarati, da valutare la fattibilità di un percorso decisamente ambizioso, ma ampiamente alla portata di una squadra che, incredibile ma vero, è riuscita a rinforzare un organico già fantascientifico: la conferma di tutti e gli innesti dei vari Camplone, Di Cara, Collevecchio, Berardi, Carozza e Ferraresi valgono mezzo scudetto cucito.

PESCARA SMILE: I campioni provinciali in carica non hanno brillato nella Coppa di Lega, ma hanno comunque portato a casa il trofeo, un sintomo inequivocabile della grandezza di questa formazione: se vinci anche quando non brilli, vuol dire che sei forte, punto e basta! La partenza di Erodiani pesa come un macigno, con Felaco che avrà l’arduo compito di non farlo rimpiangere. Davanti s’è puntato su Di Giannatale e Cammarata, acquisti last-minute per sopperire all’infortunio muscolare del bomber Gimmarinaro. I Big sono restati e si attende l’apporto che potrà garantire un super giocatore come Gessa (professionista sino a pochi mesi fa).

ECOGAS PESCARA UNITED: Se Imbastaro difenderà i pali e se D’Anniballe farà il suo (attenzione: tenuto sott’occhio dal Sulmona Calcio), l’Ecogas rischia di sparigliare le carte in tavola e di far saltare il banco. Da tre anni alza almeno un trofeo e gli orange, nella passata tribolata stagione, hanno concluso in crescendo, battendo il Pescara Smile in campionato e conquistando la seconda Coppa Abruzzo della sua storia. Il carattere e la “garra” sudamericana sono i piatti forti della casa. Se mantiene la rotta sin da subito, può davvero generare sorprese.

SPORTING PESCARA: Esce indebolito dal calciomercato, con Cipollone e Chiavaroli difficilmente rimpiazzabili. Tuttavia i biancazzurri del patron Buccione hanno dimostrato con gli anni di essere un diesel che non sbaglia mai. Il neo-mister Monti avrà il compito di far girare sin da subito il motore Sporting: se ci riesce, la squadra capitanata da Lippo può dire la sua nelle zone di vertice.

SANTA TERESA: Maurizio Chiavaroli ha dimostrato negli anni di saperci fare in panchina, con i giovani carneadi capaci di esaltare il gioco della sua squadra. Come ogni anno, le novità non mancano e, sebbene la squadra sia nuova, ricalca fedelmente lo spirito della Villa del Fuoco. I ritorni di Zainea e Micaroni sono i colpi ad effetto, Dambra tra i pali regala sicurezza. Occhio alla colonia di Luco dei Marsi: loro in campo non mollano mai!

AM.RIPA TEATINA: Quest’anno il Presidente Cirulli ha messo subito le mani avanti: “Ci siamo tranquillizzati” – questa la sua principale dichiarazione. Una frase che serve ad incentivare la politica di “partita dopo partita”, un mantra che la squadra gialloblu vuole far suo per edificare una stagione calcistica che potrebbe davvero regalare emozioni. Partire a fari spenti e sorprendere tutti può divenire un gran vantaggio. Pochi acquisti conosciuti, ma tutti calciatori desiderosi di far bene. E’ una scommessa, gli auguriamo possa essere vincente…

COALPI SOCCER: Gianmarco Bernava a tempo pieno è al momento l’unico acquisto degno di nota. E non è poco, perché il figlio del Patron Sergio Bernava ha sempre lasciato il segno pur giocando briciole di campionati. Sono restati però tutti coloro che da anni scrivono la storia della compagine teatina: Coletti, Marchetti, D’Orazio, Piras… con loro, nulla è impossibile all’interno di un campo di calcio.

ZEROSTILE: La squadra capitanata da Barbetta non ha fatto proclami quest’anno, ma l’ambizione è insita nel dna della Zerositle, con il desiderio di scalare la vetta che alberga nella mente e nel cuore di tutti coloro che indossano questa divisa. Di Clemente tra i pali è già un ottimo punto di partenza, manca tuttavia un attaccante di peso capace di risolvere le gare intricate. Mister D’Aurelio può però contare su un gruppo granitico ed esperto, che in questi anni non ha mai tradito.

VG NOCCIANO: Il tandem Cerasa – Buccella ha un unico obiettivo: centrare l’ennesima salvezza nel massimo campionato. Lo scorso anno la squadra di Nocciano c’è riuscita senza eccessivi patemi, mettendo anche in vetrina tanti giovani di belle speranze. Età media bassa, grinta e senso di appartenenza sono i mix essenziali per i successi delle ultime stagioni. Risolvere la grana portiere e trasformare nuovamente il “Tony Volpe” in fortino inespugnabile sono gli ingredienti principali per un’annata col segno positivo.

AMATORI FORO: L’era Falcone è stata archiviata con una promozione ed una salvezza, quest’anno parte invece la gestione Leonzio e non sarà facile ripetere le buone prestazioni offerte dai bianconeri nei primi due campionati UISP. Il sodalizio di Francavilla è però ambizioso ed il patron Abbonizio vuole migliorare costantemente, anno dopo anno, il rendimento dell’Amatori Foro. Con queste basi, la squadra è designata a sorprendere, ma già confermarsi sarebbe un grande traguardo.

PESCARA SUD: La vis pugnandi degli squali è rinomata, ma le due gare in Coppa di Lega hanno mostrato un’organizzazione tecnico-tattica superiore rispetto al recente passato. Ottime individualità, gioco di squadra e spirito di gruppo nei momenti tribolati: il Pescara Sud ha ovviamente come primo obiettivo la salvezza, ma la mano di Mister Bicocca inizia già a palesarsi. Il patron Palumbo, libero dagli impegni generati dalla guida tecnica, potrà fare da chioccia in campo ai tanti giovani presenti in “Rosa”. Se resta su questa strada, può creare problemi a chiunque.

RIVER UNITED: Bissare l’inattesa salvezza alla prima esperienza della massima serie UISP diviene l’imperativo della squadra di Nota. Innesti mirati e conferma dei pezzi pregiati (Catalano, Di Michele, il portiere Cicchelli su tutti) risultano le basi sostanziali per confermare la scorsa stagione. L’esperienza e la voglia di giocare a calcio sempre e comunque fanno del River un avversario temibile per chiunque nella singola partita.

PRO SACCO: Ha innestato con tre elementi il reparto offensivo, tallone d’Achille la passata stagione. La voglia di riscatto di Gerardo Pace e l’apporto dei tre nuovi Maione, Della Torre e Luciani devono essere il valore aggiunto di questa stagione. Il ritorno in campo di Marco Maselli è un acquisto a tutti gli effetti, l’agognata maturazione di Tamburro rappresenterebbe il quid capace di far svoltare la stagione. La “Rosa” è ampia e le soluzioni non mancano: si parte dalla salvezza, ma Mister Paletta spera di fare qualcosa in più…

RED DEVILS: L’amicizia che lega tutti i componenti della “Rosa” è una cosa rarisissima, difficilmente riscontrabile negli altri gruppi. La voglia di divertirsi c’è, gli acquisti di Barbetta e Gazzella puntellano la difesa, la conferma del bomber De Luca non preclude alcuna strada: il battesimo con la massima serie è come sempre un’incognita, la salvezza è lo scudetto stagionale.

PENTAGONO PESCARA: L’esordio nella cadetteria non è stato felice, poi l’anno scorso la Serie B è stato un trionfo. Quest’anno un’annata disastrosa all’esordio non garantirebbe l’occasione di riprovare la stagione seguente, perché maturerebbe la retrocessione. Il Mister Pincelli ha a disposizione un manipolo di giovanissimi che, ovviamente, rappresentano un’arma a doppio taglio. L’entusiasmo, la corsa da un lato, l’inesperienza e la possibilità di abbattersi nei momenti di difficoltà dall’altro. Gestire il tutto non è cosa semplice: o esplode, o implode… Mister Pincelli spera in una sana via di mezzo.

LA ZONA 1997: Il ripescaggio la colloca inevitabilmente in fondo alla griglia di partenza, tuttavia il patron Masciarelli si è mosso con sapiente maestria in sede di calciomercato. Cancellare una balorda retrocessione sul campo è l’imperativo della squadra allenata da Pomponio, far scattare quella scintilla generata dalla voglia di rivalsa dopo lo scorso campionato diviene il possibile punto di svolta nella stagione che prenderà il via questo weekend.

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