FORCELLA – I Campioni Provinciali della UISP Teramo hanno venduto cara la pelle contro il Coalpi Soccer, ma la zampata vincente di Valeriano D’Orazio nella battute conclusive ha sancito la differenza tra vincitori e vinti all’interno del rettangolo di Gioco (LEGGI ARTICOLO)
Resta tuttavia il bilancio positivo per il sodalizio teramano; questo il commento a caldo del Mister del Forcella, Alfonso Di Francescantonio:.
“Provo emozioni contrastanti : grande dispiacere per il risultato…abbiamo giocato alla pari contro una delle squadre più forti d’Abruzzo e con un pizzico di concretezza in più sotto porta potevamo portare a casa il risultato, o forse chiudere la partita prima – commenta il Mister del Forcella – Ma provo anche grande orgoglio dei miei ragazzi a cui non ho niente da rimproverare per la maiuscola prestazione; la partita è stata preparata ed interpretata al meglio, anche se loro hanno fatto più volume di gioco; abbiamo sempre tenuto bene il campo e a fasi alterne costruito buone trame di gioco. Eravamo consapevoli che potevamo sbagliare poco e dovevamo tenere il ritmo alto e purtroppo nei primi venti minuti del secondo tempo siamo un po’ calati e abbiamo preso questo gol da palla inattiva; Potevamo tornare in vantaggio, ma prima il loro portiere, poi il palo hanno detto no, poi a due minuti dalla fine, mentre la partita si delineava verso i calci di rigore, ci siamo fatti beffare con questa palla vagante in area dove abbiamo bucato e ci siamo fatti infilare. A niente è servito l’assedio finale dove abbiamo sciupato un’altra ghiotta occasione da gol; Negli spogliatoio ho visto i ragazzi molto dispiaciuti, ma ho detto loro che devono essere fieri della grande stagione che hanno fatto e di guardare tutti a testa alta, abbiamo dimostrato che qui a Teramo il calcio siamo noi, a differenza di qualcuno che campa di chiacchiere”
Parole schiette, fiere e tutt’altro che banali quelle della Guida Tecnica del Forcella, con Alfonso Di Francescantonio che ha già la testa all’immediato futuro:
“La stagione è finita e Sabato ci aspetta la festa organizzata in paese dove festeggeremo il campionato vinto; ma da domani io sono già a lavoro per diminuire il gap con le migliori”