UISP PESCARA | Il Punto dopo la Riunione del 22 Dicembre 2020

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►PESCARA – Il Calcio UISP Pescarese si è dato appuntamento “in remoto”, impossibile farlo di persona in un momento delicato come quello che tutti stiamo trasversalmente vivendo.

Le Riunioni on-line sono ormai il pane quotidiano in tutti i settori, con il Mondo Calcistico UISP pescarese che ha voluto creare un appuntamento finalizzato innanzitutto alla condivisione dell’attuale situazione, per poi toccare alcune tematiche.

ORDINE DEL GIORNO

Purtroppo, nulla di nuovo dal “Fronte Ripartenza”: il 15 Gennaio 2021 è, finora, l’ultimo giorno di STOP UFFICIALE, ma appare quantomai improbabile ripartire dal 16 del Primo Mese del Nuovo Anno.

Anche perché il Coordinatore del Calcio UISP Abruzzese, Vincenzo Maselli è stato piuttosto chiaro al riguardo:

“Una volta ottenuto l’ok per la ripartenza – commenta Vincenzo Maselli – serviranno almeno 10 giorni per riorganizzarci e rimettere in moto la macchina organizzativa. Sarà Nostra premura ad inizio 2021 effettuare dei “Sondaggi Esplorativi” per comprendere le Volontà delle Singole Società Sportive. In base alle risposte ricevute, ci muoveremo di conseguenza”.

ALTRI SPUNTI

Il Secondo Appuntamento “in remoto” ha garantito un Nuovo Punto di incontro prima del Natale, tuttavia la speranza è quella di non dover più ricorrere ad un simile “Punto di Aggregazione”.

“Speriamo di non doverne più far uso in maniera obbligatoria – commenta il Responsabile di UISP Magazine.it, Alessandro Maselli – Lo Strumento resta tuttavia potente, manifestando in ogni occasione le sue potenzialità. Speriamo di doverne far uso per nostra scelta e per comodità funzionale con le esigenze di tutti, non per evitare assembramenti”.

Resta aperta però la questione “partecipazione”:

“Torniamo sempre sul solito tasto dolente – prosegue Alessandro Maselli – La Cultura Sportiva passa anche, se non soprattutto, dall’assetto dirigenziale. Tante le squadre vogliose di confermare e migliorare la loro struttura già altamente professionale; tante altre invece non sembrano minimamente intenzionate a fare un passo verso una nuova direzione. Ci vorrà tempo e molto impegno; non vediamo l’ora di profondere sui campi ed in prima persona tutte le nostre forze e risorse. Abbiamo più volte dimostrato che la perseveranza non difetta nelle nostre peculiarità: questa sarà l’ennesima sfida”.