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02G SERIE A | Uno stellare Farias trascina il TikiTaka; Di Francesco: “Manca un rosso”

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Tris dell’attaccante; tripuidio giallorosso


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PESCARA – Il TikiTaka fa strabuzzare gli occhi degli addetti ai lavori e lo fa con un potenziale offensivo debordante: Farias, Del Gallo, D’Alesio, Cignelli.

I tre Moschettieri ed il D’Artagnan giallorosso (Eddy Farias, ovviamente) fanno ammattire la difesa dell’Atletico Giama, con la gara che si sblocca al 20esimo dopo un avvio in sostanziale equilibrio.

E’ un pallonetto di Farias a sbloccare il punteggio, con il numero 10 che raddoppia al minuto 27.

Del Gallo cala il tris alla mezz’ora, mentre Zampacorta “rovina” il suo ottimo debutto in casacca TikiTaka con un eccesso di sicurezza con i piedi e con il susseguente fallo in area che vale il penalty: l’Atletico Giama chiede il rosso, ma il Sig. Bei estrae un semplice giallo, vista anche la presenza del difensore Di Giuseppe. Dal dischetto Del Greco non sbaglia.

L’inizio della rimonta però sia arena nel recupero della prima frazione, quando D’Alesio dal vertice corto dell’area di rigore gonfia la guancia del gol sul palo opposto: 1-4 e secondo tempo che al terzo rintocco regala un guizzo d’orgoglio Giama (ancora Del Greco a segno), salvo però registrare al 20esimo il sigillo di Cignelli.

Nel finale sono ancora il numero 9 Cignelli ed il Bomber Farias (tripletta – 5 centri in 2 gare) a rendere pesante il passivo.

A CALDO –  Al Termine della sfida, l’addetto stampa dell’Atletico Giama (Romanzo) ha raccolto le impressioni del capitano Giacomo Di Francesco:


“Complimenti al TikiTaka, una squadra che gioca davvero a pallone e che può schierare gente che ha davvero fatto parlare di se’ in questo sport. Il risultato è giusto: Farias e compagni ci sono stati superiori sotto il profilo tecnico e atletico. Tuttavia ci sentiamo di rimarcare un episodio che probabilmente avrebbe potuto cambiare l’esito della gara. La mancata espulsione del portiere in occasione del rigore concesso dall’arbitro Bei su una chiara occasione da rete. Febo era a 4 metri dalla porta ed avrebbe certamente segnato. Zampacorta, che lo ha abbattuto, andava espulso, il giallo assegnatogli e’ stato un po’ poco”.

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