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20G SERIE A | Botta e Risposta tra Pro Sacco e Spartak: l’anticipo finisce 1-1

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PRO SACCO vs SPARTAK 1972  1-1
Reti: Polimeno, Smirnov (r)


PESCARA – L’Anticipo della 20esima giornata della massima serie UISP pescarese si traduce in un pareggio che, a conti fatti, non accontenta nessuno.

Segno x tutto sommato legittimo per quanto espresso dal terreno di gioco, con lo Spartak che meglio figura nella prima frazione, zavorrato ad inizio ripresa dall’espulsione di Luchyshyn.

La Pro Sacco invece non capitalizza l’iniziale vantaggio e spreca troppo sotto porta, con la gestione dei cambi da parte di Mister Selvaroli (appena un avvicendamento al minuto 70, con altre 6 alternative in panchina) che probabilmente poteva essere più spregiudicata.

CRONACA – Neanche il tempo di allacciare le stringhe e la Pro Sacco trova il vantaggio: Astrologo (tra i più positivi il neo numero 10 nerazzurro) ricama per Polimeno al limite dell’area e l’attaccante dei locali fa partire una sassata che si insacca sotto la traversa. 1-0 e gara in discesa per la Pro Sacco, che nei primi 10 minuti getta alle ortiche il potenziale 2-0 con Polimeno e Colatriano che difettano di precisione a pochi metri dalla gloria.

Lo Spartak così si riorganizza, con Smirnov a dettare i tempi (impeccabile il numero 4 ucraino) e Petit a creare scompiglio in fase offensiva.

Al 15esimo, decisione discutibile del Sig.Di Cesare, che punisce il rinvio dell’estremo difensore Romanelli, reo di essere uscito con un piede dall’area di rigore al momento del rinvio. Una scelta puntigliosa e severa, con il susseguente piazzato fuori misura di Luchyshyn che scongiura possibili polemiche.

Al minuto 20 c’è il pareggio Spartak, con Smirnov che trasforma un penalty assegnato dopo un solare fallo di Giacintucci ai danni di Talla in area nerazzurra.

1-1 e palla al centro, con lo Spartak maggiormente ordinato e con la Pro Sacco che invece basa le sue giocate sulle invenzioni dei singoli.

VIDEO – Il rosso a Luchyshyn


RIPRESA – Ad inizio secondo tempo si registra la possibile svolta del match: Luchyshyn si lamenta per una manata di P.Della Torre (protezione del pallone del numero 2 nerazzurro) non sanzionata; il numero 11 decide così di farsi giustizia da solo e scalcia (senza prendere pienamente lo stinco dell’avversario) il terzino della Pro Sacco. Il Sig.Di Cesare ferma il gioco e sanziona con il giusto rosso il giocatore dello Spartak. In 10 contro 11, la squadra di Labozzetta fa quello che deve e si rintana dietro la linea del pallone, provando in ripartenza a far male.

Le occasioni però non ci sono, con Colatriano che ha una buona occasione nel finale di gara e con lo Spartak che fa capolino dalle parti di Romanelli in un paio di frangenti, senza tuttavia regalare la potenziale emozione di un gol.

Finisce 1-1 ed entrambe muovono la classifica: la lotta salvezza è ancora apertissima…

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