Successo corsaro della capolista: Rulli segna altri due gol
ATL.GIAMA vs CRAL ANGELINI 0-3
Reti: Rulli, Gessa, Rulli
Articolo di Francesco Morelli
PESCARA – Il CRAL si presenta all’antistadio Flacco a ranghi ridotti ma non rinuncia al chiaro intento di imporre il proprio gioco per raggiungere la vittoria. Nell’Atletico Giama sono due gli ex di lusso: Gabriele Del Rosario e Francesco Lupano. Il primo però, ancora affetto da problemi fisici, non è neanche in distinta di gara.
L’avvio è di marca ospite con Fragassi che scalda le mani a Filiani in due circostanze. Poi è Rulli, imbeccato da Contini, a sparare sul bravo portiere che neutralizza. Al 30′ è Segalotti a strappare applausi per una deviazione in corner su conclusione di Mimola. Sul capovolgimento di fronte il Cral trova il vantaggio con Rulli che ottimizza l’assist filtrante di Contini e supera in diagonale Filiani: 0-1. Poco dopo lo stesso centravanti sfiora il bis calciando di poco a lato col sinistro su azione travolgente sulla fascia di Mattia Panaccio. Prima del riposo le ammonizioni di Provinciali e Melito tengono in ansia la panchina del Cral.
Nella ripresa gli ospiti gestiscono la gara e si limitano a pungere con qualche ripartenza come al 14′ e al 18′ con i legni colpiti da Rulli(il secondo a gioco fermo per presunto fuorigioco). Gallucci e i suoi danno fondo a tutte le loro energie per riequilibrare le sorti dell’incontro è in particolare Lupano e Falasca mantengono un ritmo elevato negli scatti offensivi ma al 23′ un poderoso destro di Gessa frustra i loro sforzi firmando il raddoppio. Otto minuti dopo è Rulli a siglare il tris, penetrando in area e dribblando Filiani in uscita. Poi una serie di infortuni seri, rispettivamente a Petaccia e al neo entrato Nepa, costringono la capolista a giocare in dieci, poiché mister Galanti, in panchina, non se la sente di rischiare gli acciaccati Napoleone e Panico. Nel recupero Lupano colpisce il palo esterno, poi il signor Laganà decreta la fine. Il CRAL esulta, dirigenza compresa (presenti sia Anselmo Di Marco che Ciarcelluti) lieta e più sollevata adesso per festeggiare il 34^ compleanno di Carlo Provinciali, infaticabile e arcigno interdittore del centrocampo rossoblu.