CONTINI (CRAL): “Spero che possiamo ripartire, anche perché è già troppo che siamo fermi”

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INTERVISTA: ROBERTO CONTINI

21 MAGGIO 2020 – Partiamo dalla fine e riportiamo le sue parole inviateci per congedarci al termine dell’intervista:

“Vi voglio fare i complimenti per come gestite il mondo Uisp e per la visibilità che gli date sia sui social che su altro. Questa è una mia considerazione, se la vuoi scrivere oppure no dipende da te”

Un attestato di stima che ci inorgoglisce, ci spinge a continuare su questa strada e, soprattutto, nobilita ancor più quello che quotidianamente facciamo.

Perché lo spartito, la musica e le parole provengono da un vero uomo di calcio, da un elemento di spicco del Mondo Calcistico Abruzzese, da una figura capace di mettere d’accordo tutti; si può discutere ed essere in disaccordo su tutto, ma sul valore calcistico di Roberto Contini non ci sono mai dubbi.

Classe 1972, è giudicato in maniera pressoché unanime il calciatore più forte delle ultime stagioni nel Mondo UISP (debutto nella stagione 2015-2016) e ci regala questa prima Intervista dopo la notizia dell’ultim’ora: la prossima stagione sarà l’Allenatore del Sambuceto Calcio, una panchina importantissima nel panorama dell’Eccellenza Abruzzese.

Una chiacchierata resa possibile grazie alla figlia Tiffany, che ringraziamo pubblicamente per aver reso possibile quest’incontro.

D – In un momento Grigio, arriva una notizia lieta: ti aspettavi questa chiamata del Sambuceto?

“Sinceramente non mi aspettavo nessuna chiamata – esordisce Contini – sia per il momento ma anche perché è una chiamata importante di una squadra di Eccellenza come il Sambuceto”

D – Parliamo di Calcio UISP. In Abruzzo sei un’istituzione e nel Nostro Mondo hai raccolto consensi pressoché unanimi, dalla mirabolante stagione cadetta col TikiTaka 2015-2016 (61 gol, ndr), passando per le prestazioni a getto continuo con il CRAL, fino allo scudetto Nazionale. Cosa ti aspettavi dal Mondo UISP e cosa ti ha dato questa nuova esperienza?

“Quando Cozza, Farias e Cignelli mi hanno detto di voler creare il Tiki Taka e fare la Uisp, sinceramente non sapevo cosa mi aspettava perché era un mondo che non conoscevo; poi invece ho scoperto tanta passione, organizzazione, voglia e negli ultimi anni il livello si è alzato veramente tanto, infatti anche noi del Cral ogni anno dobbiamo fare uno step per stare al passo con le altre squadre”

D – Qual è il compagno più forte col quale hai giocato nel Mondo UISP? Non è ammessa la risposta “il gruppo”…

“Penso che uno dei giocatori più forti sia stato Mirko Panico”

D – Qual è invece l’avversario che ti ha creato più problemi?

“Il più forte difensore per fortuna gioca con me che è Antonio Bocchetti”

D – Ultima domanda: a Settembre speriamo di ripartire, il tuo impegno sulla panchina del Sambuceto potrà influire con il CRAL Angelini, oppure le avventure possono tranquillamente procedere di pari passo?

“No assolutamente non influirà con il Cral, spero solo che possiamo ripartire anche perché è già troppo che siamo fermi, sempre nel rispetto della salute”