DI FRANCESCANTONIO (FORCELLA): “A Teramo c’è un senso di smarrimento”

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#RIPARTIAMO: A. DI FRANCESCANTONIO (FORCELLA)

14 GIUGNO 2020 – UISP Magazine, da sempre, regala spazio e visibilità a tutto il calcio UISP Abruzzese.

Dopo l’ufficializzazione della decisione del comitato di Pescara, si attendono notizie da Teramo ed Avezzano.

QUI TERAMO

Nei giorni scorsi, la Nostra Redazione ha setacciato il territorio teramano, raccogliendo alcune testimonianze in merito alla potenziale ripartenza dopo la terribile pandemia che ha bloccato tutto e tutti.

Questa la risposta di Alfonso Di Francescantonio, Mister del Blasonato Forcella Calcio, Campione Provinciale in Carica della UISP Teramo:

D – A Pescara è stata ufficializzata la cancellazione della stagione 2019-2020: quali le sensazioni che si respirano a Teramo, qual è la tua opinione in merito e come pensi si possa ripartire a Settembre?

“Qui a Teramo c’è un senso di smarrimento – esordisce così il Mister del Forcella, Campione Provinciale in carica – notizie dalla federazione che gestisce il nostro campionato non si hanno da mesi… Le uniche fonti di informazione li ho seguendo voi da Pescara e i protocolli nazionali e regionali ; l’idea che mi sono fatto e che bisognerà attendere le prime settimane di agosto per avere un quadro ben definito della situazione, ma pur auspicando un ritorno alla normalità penso che verranno imposti parametri così rigidi che andranno a penalizzare i nostri campionati aumentando i costi di gestione che non tutte le squadre potranno supportare e di conseguenza prevedo anche meno iscrizioni ; per dirtela tutta non è che abbia tanta voglia di fare un campionato a 9/10 squadre ed infatti mi sto guardando attorno e facendo delle valutazioni anche più ambiziose che, una volta che avrò tutto il quadro, esporrò direttamente al presidente e dopo assieme al nostro direttivo valuteremo e cercheremo di avviare un progetto condiviso da tutti come sempre abbiamo fatto ; una cosa la posso dire con certezza, anche per rassicurare i nostri tesserati e chi ci segue, il Forcella Calcio appena ci sarà il primo spiraglio ripartirà! Ma non perché ha le risorse, ma perché ha una società di gente competente che con le idee ed il lavoro possono sopperire ad ogni difficoltà; in merito alla cancellazione della scorsa stagione non vedo altre soluzioni per i seguenti motivi: in primis nel rispetto per gli innumerevoli decessi che abbiamo avuto nel nostro Paese che, vivendo da vicino facendo manutenzioni in settori ospedalieri e avendo anche giocatori infermieri, mi viene da affermare che molta gente non si è resa conto della gravità della situazione in ciò che è accaduto e di quanta gente ha sofferto; secondo, non vedo come si possa assegnare un titolo ad inizio girone di ritorno con innumerevoli partite da recuperare e per giunta con i play-off da disputare; in questa situazione chi prova ad attribuirsi meriti penso che sia poco intelligente e soprattutto sappia poco di calcio, anche perché in campionati così equilibrati le squadre più organizzate che esprimono un calcio migliore vengono fuori alla lunga; non vengono di certo fuori quelle squadre che pur con grande determinazione mettono in campo giocatori che manco si conoscono per nome… Quelli fanno la corsa dell’asino come sempre hanno fatto! Dopo quest’ultima battuta di sana ironia calcistica, ti mando un caloroso saluto a te e soprattutto a tutti i lettori di UISP Magazine e un grande in bocca al lupo per il futuro e per il vostro lavoro, sperando si possa tornare al più presto possibile ad avere un solo ed unico argomento da condividere: il campo. “.