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INTERVISTA

INTERVISTA | Antonio Mucci: “Sicuramente la paura c’è , ma chi ama il calcio la supererà in fretta”

Chiacchierata con il Pugnace centravanti in forza a La Zona tra goliardia, calcio giocato e scenario futuro

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INTERVISTA: ANTONIO MUCCI


12 MAGGIO 2020 – Eclettico attaccante con 3 esperienze UISP nel curriculum calcistico nel Nostro Mondo.

Pescara 79, Atletico Pescara e La Zona: in tutte le sue tappe ha lasciato il segno, mettendosi in mostra per l’indomita e pugnace voglia di vincere che, a conti fatti, ne fanno un cattivo cliente per qualunque avversario.

In occasione del suo compleanno (TANTI AUGURI), queste sono le sue risposte alle domande della Nostra Redazione:


D – Situazione paradossale: si poteva prevedere una situazione socio-sanitaria del Genere e come credi ne usciremo?


“Beh situazione davvero surreale e difficile , sinceramente l’unica cosa che ora credo è questa: ad uscirne sarà molto difficile e ci vorrà parecchio tempo”


D – Proviamo a parlare di calcio: il tuo Boss David Piperno, in un’intervista di qualche mese fa, ha detto che mai e poi mai ti avrebbe voluto nella sua squadra: sei davvero così ingestibile?


“No no , il mio rapporto con il mio socio è di odio e amore, non mi vorrebbe mai in squadra con lui per non dover ammettere le mie capacità…”


D – Prima il Pescara 1979, poi una fugace apparizione con l’Atletico Pescara e nel “mercato di riparazione” sei approdato a La Zona nell’annata 2019-2020: contributo importante quello dato ai gialloblu, ma cosa non stava funzionando nel sodalizio del Patron Masciarelli, invischiato in piena bagarre retrocessione?


“Sì’ nel Pescara 79 tre ottime stagioni con un gruppo che era una famiglia, poi come hai detto bene tu , una piccola apparizione , ma poi la chiamata de La Zona e non ho potuto dire di no a quest’altra grande famiglia: una società seria, forse difficile anche da trovare in categorie superiori. Un 60% di colpa nostra , forse un po’ svogliati ma un 40% di sfortuna , perché alcune sconfitte sono state immeritate”


D – La UISP ha sospeso tutte le Attività su scala nazionale sino al 31 Agosto 2020, demandando ai comitati provinciali le scelte sui singoli territori. Al 99% la stagione non verrà ultimata e si proverà a pensare positivo per Settembre: pensi che il “timore” possa influire sui Calciatori Amatoriali, oppure la voglia è talmente tanta che ci sarà una spinta ancor più forte nel correre dietro ad un pallone?


“Sicuramente la paura c’è , ma chi ama il calcio la supererà in fretta !! Torneremo presto! Un forte abbraccio”

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