INTERVISTA | Dorin Zainea: il compagno più Forte, l’Avversario più duro e la sua storia nel Mondo UISP

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INTERVISTA: DORIN ZAINEA

PESCARA – Approdò nel calcio UISP nella stagione 2006 – 2007 e sembrò sbarcato da un’astronave.

Fu soprannominato “Il centrale che non suda”, tanto grande il suo senso della posizione e la sua struttura fisica che gli consentiva di dominare senza aver nemmeno bisogno di correre.

Ha fatto la fortuna del Bomber Paride Leone (la sponda di Zainea sui calci piazzati era ormai uno schema mandato a memoria, ndr), della Villa del Fuoco e della Nazionale UISP Pescarese campione d’Italia nel 2007. Trascorsi da professionista nel campionato Rumeno, è stato un vero Top Player del Nostro Calcio.

Manca dai campi da qualche stagione, ma il legame con il Nostro Mondo resta indissolubile.

Oggi festeggia il compleanno e le sue risposte rappresentano un grande regalo per Noi.

D – La Villa del Fuoco forse torna nel Mondo UISP: sei un obiettivo di calciomercato?

“La Villa del Fuoco è parte della mia storia… Mai dire mai”

D – Nel Nostro calcio hai lasciato il segno: qual è il ricordo più bello che conservi?

“Lo scudetto e l’avventura di quella squadra è il ricordo più bello”

D – Il compagno di squadra più forte e l’attaccante più duro che hai mai marcato?

“Io ero il più forte di tutti (ride, ndr)… L’attaccante più duro è stato Frederic Massara (allora numero 11 di QDN, storico calciatore del Pescara, attuale Dirigente del Milan, ndr)

D – Pandemia e Calcio: Torneremo più Forti o più deboli?

“Sono ottimista, quindi ti dico che torneremo più Forti”