INTERVISTA | M.Barbetta (La Zona – Ov.40): “Divertirmi sempre più ed avvicinarmi a quota 20”

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PESCARA – I Compleanni, si sa, sono terreno fertile per chiedere e realizzare un’intervista.

In realtà, una chiacchierata informale com’è ormai costume di UISP Magazine e di tutti coloro che gravitano attorno al Nostro Mondo: appassionati di Calcio che garantiscono la loro disponibilità nel far crescere sempre più il Nostro Movimento.

Il 31 Dicembre è il compleanno di Mirko Barbetta, attaccante de La Zona con trascorsi nel Village Of Fire quasi dieci anni fa.

Centravanti e sportivo polivalente (appassionato di Pallavolo), il puntero dei Gialloblu di Mister Di Battista analizza i 356 giorni che son stati e parla dell’anno che verrà.

Questo il botta e risposta con il classe 1975: Tanti Auguri!

D – Si chiude un 2019 che vede La Zona protagonista nella cadetteria Over40 e, soprattutto, vede te famelico sotto porta (8 centri in 12 partite): quali i segreti di questa duplice gioia personale e di squadra?

“Un 2019 di cambiamento.
In accordo con la società, io e alcuni dei “vecchietti” amici storici, abbiamo deciso di trasferirci in blocco nel campionato over. Sia noi che la società sapevamo che questa scelta avrebbe portato degli scompensi alla squadra Senior ma era arrivato, da una parte il momento di fare un cambio generazionale, e dall’altra c’era tanta voglia da parte del patron Emiliano Masciarelli e del presidente Tonino Livori di fare qualcosa di speciale anche nel campionato Over.
Finora la loro previsione è stata perfetta: senior in sofferenza nella prima parte del campionato per poi rialzare la china con la pazienza e l’entusiasmo dei mister Nicola (Pomponio) ed Emanuele (Di Giovanni), e Over con una partenza sprint grazie ad un gruppo già formato e affiatato guidato dal mastino mister Piero (Di Battista), uno che vuole sempre il massimo.
La nostra squadra Over è una macchina non ancora ben oleata ma che va veloce e non vuole fermarsi. Obiettivamente la Ponzio è una compagine per ora superiore ma si sa nel calcio nulla è scontato. Noi, e le altre appena dietro di noi, non molleremo per cercare di renderle la vita difficile.
Per quanto riguarda me sono soddisfatto dei miei 8 gol nonostante non ho potuto giocare tutte le partite. E per questo devo ringraziare tutta la squadra che cerca di mettermi nelle condizioni di fare bene e spero che il 2020 porti ancora più gol a me ma soprattutto che porti delle ottime prestazioni alla squadra. Questa società lo merita per l’impegno e la bontà dei suoi componenti. In tanti anni di calcio neanche in figc ho visto una società così importante.”

D – Hai assaggiato il Calcio UISP quasi 10 anni fa con il Village of Fire: quali i ricordi di quell’esperienza e quali le differenze percepite nel Nostro Mondo amatoriale lungo questo cammino? Ovviamente positive e, qualora ci fossero, negative?

“Si ho “assaggiato” il calcio Uisp già 10 anni fa quando ero più ragazzo nella compagine del Village Of Fire. Senza voler offendere nessuno a quei tempi la uisp era un po’ il ripiego della figc ma devo dire che già allora mi trovai decisamente bene.  Adesso invece non ho paura nel dire che è la figc ad essere la cuscinetto del mondo uisp. Un organizzazione vicinissima alla perfezione, il tasso tecnico delle squadre elevatissimo in tutti i campionati e la voglia di divertirsi che non manca mai fanno del mondo uisp il fiore all’occhiello del calcio Pescarese e forse di tutto l’Abruzzo.
Non sono solito fare sviolinate ma in questo caso devo dire che siete eccezionali e sono sicuro che avrete ancora modo di stupirci. Davvero bravi.”

D – 2020: Cosa ti aspetti e cosa chiedi al Nuovo Anno?

“Dall’anno nuovo mi aspetto di divertirmi ancora di più, la promozione per la Zona Over 40 e spero di avvicinarmi ai 20 gol. Ne sarei felicissimo.
Buon anno a questa splendida famiglia Uisp”.