►PESCARA – La Finale Regionale di Pineto ha assegnato il primo alloro della stagione UISP Abruzzo 2022-23 (Lunedì 19 si giocherà la finale di Coppa Abruzzo tra Plenilia e VG Nocciano, Gesuiti ore 21.00, ndr); spazio doveroso a calciatori e dirigenti protagonisti dell’atto conclusivo di una manifestazione che ha visto 8 formazioni partecipanti (le prime 4 di Pescara | Coalpi, Sporting, Nautilus e Pinna 1999 | le prime 2 di Teramo | New Gunners e Teramum | e le prime 2 del calcio UISP Senior marsicano | Team Vallelonga e Cappelle dei Marsi) regalare un bellissimo spot al nostro movimento calcistico; ma altrettanto importante è la figura del Direttore di gara, vero e proprio giudice nel terreno di gioco, fiero appassionato del Gioco più bello del Mondo.
Per queste fasi regionali (8 partecipanti per l’assegnazione del Titolo Regionali; 8 in lizza per la Coppa Abruzzo), il comitato UISP Abruzzese ha raddoppiato gli sforzi, garantendo la presenza di terne in tutte le 14 partite in programma; addirittura 4 in occasione delle finali (quarto uomo).
Queste le risposte del poker designato per la Finale del “Mariani-Pavone” di Pineto:
D – Una finale per un calciatore è sana portatrice di ansia ed emozione: come vive invece l’arbitro questo evento? Quali sono state le sensazioni prima e dopo la Finale Regionale di Sabato?
«Da parte mia ho cercato di incoraggiare la terna – commenta Sandro Castellano – E comunque la tensione, così come la concentrazione, era superiore al 100%»
D – Qual è stato il momento più difficile della finale tra New Gunners e Sporting Pescara?
«Momento difficile è stato non tanto l’espulsione giusta comminata al giocatore dei New Gunners dopo appena 7 minuti, ma la contestazione ingiusta nei confronti direttore di gara per ammonizione capitano Sporting: chiedevano espulsione, ma Mario (Scarpone, ndr) ha visto benissimo ed era giustissima la sola ammonizione»
D – Siamo a fine stagione, ma pronti per ripartire: quale il voto alla tua annata 2022/2023 ed quale invece il proposito in vista del prossimo campionato?
«Dare un voto? Parlano le 32 gare a Teramo ed altrettante a Pescara – conclude Castellano – C’è molta fiducia e dopo 2 anni e mezzo da arbitro sentire fiducia da chi mi designa mi regala grosse motivazioni»