SERIE A | 13G | A CALDO | I Commenti Raccolti per la Settimana Calcistica della Massima Serie UISP

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D – Sconfitta pesante in uno scontro diretto: la classifica recita 9 punti, ma dietro tutti iniziano a galoppare. Cosa non ha funzionato ieri sera e quali sono i rimedi in vista dell’immediato futuro?

“Si confermo, è stata la sconfitta più dura da digerire è il momento più complicato del campionato. Ieri purtroppo siamo stati penalizzati dato che dopo 20 minuti si è infortunato il nostro portiere è siamo stati costretti a dover mettere in porta un nostro attaccante e difatti i gol li abbiamo subiti su 2 incertezze dello stesso. Abbiamo avuto un possesso palla maggiore ma molto sterile probabilmente non avremmo vinto comunque. Adesso neanche il calendario ci sorride. Il mister volpe dovrà trovare il modo di uscire da questa situazione complicata ma certamente ieri non abbiamo giocato da squadra è non me lo aspettavo, alcuni hanno giocato cercando una soddisfazione personale e non x la squadra. Sono deluso e anche preoccupato onestamente. Se qualcuno pensa di essere indispensabile ha sbagliato di grosso giocheranno coloro che dimostreranno attaccamento e impegno, non ci sono fenomeni nel nostro gruppo.

D – Successo fondamentale e 6 punti in 2 partite: la sosta arriva forse in un momento in cui sarebbe stato meglio non fermarsi?

“6 punti fondamentali per iniziare ad uscire dalle sabbie mobili della classifica, ma quanta fatica……. Ennesima partita dove ci presentiamo molto rimaneggiati e con gli uomini contati Ho chiesto alla squadra di puntare al sodo e di fare una partita per il risultato e devo dire che mi hanno preso Forse pure troppo alla lettera non è stata una gran partita sul piano tecnico, molte occasioni sbagliate, però secondo me una meritata Vittoria e abbiamo ottenuto quello che ci eravamo prefissati,chi È la vittoria, ho visto lottare su ogni palla e aiutarsi in campo, caratteristiche che sono alla base x fare bene. faccio comunque un plauso agli avversari che hanno avuto anche delle difficoltà supplementari causa  infortuni nel corso della gara e un grande applauso all’arbitro uno dei migliori visti fin qui alla UISP per finire grandi complimenti alla squadra che ha ottenuto un risultato che ci dà continuità. Penso che lo meritiamo per i sacrifici e le difficoltà che stiamo avendo in questa stagione e A tal proposito forse la sosta arriva in un momento sbagliato però cercheremo di farci trovare pronti alla ripresa”

D – Sei sempre più decisivo ed il tuo gol di fatto riduce la sfida Scudetto ad un “semplice” duello tra Voi ed il CRAL: vi portate a -4 dalla vetta e con la capolista chiamata a due dure sfide ad inizio 2020 (recupero con la Dielle e sfida con il Coalpi, ndr); il campionato si deciderà già a Gennaio?

“Se io sono decisivo è solo grazie ai miei compagni di squadra… Il Cral è un gradino sopra le altre, ma penso che noi la Dielle e soprattutto la Pentagono, che ieri mi ha fatto una grande impressione, possiamo ancora dire la nostra… Il campionato a mio parere si deciderà più in là e non a Gennaio, ci sono tante partite da giocare”

D – Pathos non raccomandabile ai deboli di cuore, un successo inatteso che porta la firma di Margiotti: emozioni a mille ma, dovendo trovare il pelo nell’uovo, cosa bisogna migliorare alla luce della prima vittoria della tua pur breve gestione?

“Il pelo nell’uovo è difficile da trovare, specialmente ieri sera in una partita dura e spigolosa in cui i ragazzi hanno dimostrato ancora una volta di poter dire la loro in campo. Non ho nulla da rimproverare ai ragazzi, sono sicuro che con il tempo sistemeremo meglio qualche meccanismo e colgo l’occasione per fare i complimenti a tutti per la bella vittoria di ieri sera”

D – Ieri sera l’importante era vincere, ma soprattutto non perdere: lo 0-0 regala un bicchiere mezzo pieno, o mezzo vuoto?

“Voglio vedere il bicchiere mezzo pieno ma solo per essere contento del terzo risultato positivo che fa sicuramente morale… abbiamo però perso l occasione per agganciare le squadre appena sopra di noi in classifica. E vista la partita poteva essere alla nostra portata con una gara condotta da noi in modo ordinato e intenso fino alla fine. Buona la fase difensiva… meno buona la fase d attacco dove avremmo sicuramente meritato il vantaggio… ma bisogna metterla dentro!”

D – La prima sfida del trittico infernale si è risolta con un nulla di fatto: lo 0-0 a Miglianico rappresenta comunque un punteggio non disdegnabile, oppure ci sono rimpianti per aver raccolto meno di quanto seminato?

“Per i valori tecnici-agonistici visti in campo il risultato è sicuramente giusto c’è il rammarico da parte nostra perché come già successo altre volte quest’anno abbiamo dovuto rinunciare a 5 titolari all’ultimo momento chi per problemi fisici (influenza) e chi per problemi familiari tra questi bomber Fusco, Sferrella e il forte centrocampista classe 2000 Di Meco impegnato con i libri di scuola, senza ovviamente nulla togliere a chi è sceso in campo che non ha fatto sicuramente rimpiangere i compagni. Primo tempo meglio noi con tre, quattro incursioni importanti e un goal annullato al sottoscritto che nel frattempo faceva l’esordio nella massima serie per un fuorigioco millimetrico a detta degli altri attori presenti, è certo che il direttore di gara avrebbe avuto il suo da fare di fronte al monitor del VAR per almeno una decina di minuti……comunque non discuto mai l’operato degli arbitri ed in particolare quello del Signor Maccarone uno dei migliori incontrati quest’anno, il secondo tempo invece di marca Amatori che ha sfiorato il vantaggio stampando la palla sul palo dopo una decina di minuti e sul finire della gara contro il muro Di Clemente portiere Zerostile di altra categoria…….sostanzialmente alla fine risultato giusto, adesso avanti con la prossima contro l’Ecogas avversario decisamente più ostico…sono sicuro di recuperare quasi tutti gli assenti giovedì in allenamento valuterò le condizioni dei giocatori in modo da poter schierare la miglior formazione possibile. Credo che quest’anno si deciderà tutto fra 7-8 squadre per 4 retrocessioni quindi alla fine un pari non è da buttare anzi in previsione di arrivo a pari punti la classifica degli scontri diretti potrebbe fare la differenza”

D – 5 punti ed ultimo posto in classifica: le prestazioni tuttavia sembrano dire altro, con la mai doma Utopia Pub che forse meriterebbe qualcosa in più. E’ d’accordo, oppure il campo emette verdetti sempre insindacabili?

“Faccio fatica a commentare partite come quella di ieri sera o quella precedente dove noi giochiamo e creiamo occasioni e gli altri vincono, spesso e volentieri il campo ha detto la verità ma nelle ultime due sconfitte no, li anche due pareggi per quello visto in campo ci sarebbero stati stretti, guardiamo comunque avanti con ottimismo come sempre”

D – Sesta vittoria consecutiva e la ferma convinzione di non volersi arrestare: quali sono i segreti di questo successo e quali gli obiettivi in vista dell’ormai imminente 2020?

“La sesta vittoria consecutiva nasce dal gruppo. Un gruppo di ragazzi che ama giocare a calcio e che trova in Mister Cerasa un papa’,amico, mister, fratello di tutti. Alle spalle di questa piccola realtà unica nel suo paese vi è anche un grande Presidente: Palumbo ragazzo capace ogni anno di tenere unito il gruppo anche se giovane di età maturo per il suo ruolo. Anche ieri sera con tantissime assenze vedi Bastiani, Di fabio, Pietrangeli, Rosini, Roberto Valerio, etc e sotto di un gol come sabato scorso ha trovato la forza per ribaltare la gara, soffrire e alla fine portare a casa la vittoria.  Il nostro unico obiettivo del 2020 come è sempre stato è quello di divertirci e di far divertite i ragazzi che ogni anno sposano il nostro progetto. Un grazie in particolare va anche ai nostri tifosi che non ci lasciano mai soli sia dentro che fuori le mure amiche”

D – Grande Vittoria, contro una grande squadra e con la maglia da portiere a difesa della Tua porta: potevi chiedere di più questa settimana?

“Si, è stata una bella vittoria! Nel primo tempo non siamo stati capaci di concretizzare, cosa che ci è riuscita nel secondo tempo. Avevamo di fronte una squadra forte ed organizzata che non ha mai mollato. Siamo stati bravi questa volta a rimanere concentrati, visto che venivamo da due partite in cui eravamo stati raggiunti a pochi istanti dal termine. In realtà il ruolo di portiere è il mio primo amore, a cui sono tornato già dall’anno scorso per dare una mano a Giovanni Bernacchia, assente in queste settimane in quanto neo papà. Ora ci aspetta la difficile gara con il CRAL prima della sosta Natalizia e sarebbe davvero un grande regalo riuscire a fermare chi finora ha solo vinto: noi ci proveremo”

D – Il cambio tecnico non ha regalato i frutti sperati nell’immediato: avete comunque affrontato una delle compagini più in palla del Mondo UISP. Il cammino sinora percorso è in linea con le aspettative, o bisogna fare qualcosa in più?

“Abbiamo giocato un’ottima partita contro un avversario forte in tutti i reparti .. peccato per delle distrazioni che alla fine ci son costate care.. però sono fiducioso della mia squadra per ilproseguo del campionato”