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SERIE B | TikiTaka sembra essere la squadra da battere

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L’ipotetica Griglia di Partenza della Serie B 15/16


[dropcap]D[/dropcap]opo la griglia del massimo campionato, ecco far capolino su queste pagine la graduatoria di partenza della cadetteria: 16 squadre pronte a partire con il Lunedì a catalizzare l’attenzione dei calciatori amatoriali UISP. Come rammentato anche per la “classifica” della Serie A, effettuare una proiezione impone delle scelte, mi auguro nessuno si arrabbi…

TIKITAKA: Ultima società ad iscriversi, ma prima come valori tecnici in campo: Contini, Cignelli, Cozza, l’ultimo acquisto Danilo Samuele che ha preferito il sodalizio di Miglianico alla Prima Categoria FIGC. I nomi parlano chiaro, ora c’è da attendere il responso del campo.

CRAL ANGELINI: Il DS Armando Ciarcelluti ha fatto le cose in grande stile. Dopo l’anno di transizione al ritorno nel Mondo Senior, i rossoblucerchiati desiderano lasciare il segno in questa stagione. Il tridente Lupano – Panico – Del Rosario promette sfracelli, l’acquisizione dei gruppi Vanity e Dolphins nobilitano e rimpinguano la “Rosa”. La promozione diviene l’imperativo, la vittoria del campionato l’obiettivo.

PESCARA 1979: Sotto la guida di Vincenzo D’Incecco, l’Atletico Madrid della UISP va a caccia di soddisfazioni. Il tandem Petracca – Sacchini ha ben operato e desidera riscuotere sul campo le gioie pianificate in estate. La squadra è di livello, ma sarà sempre il campo ad emettere gli insindacabili verdetti.

REAL TEATE: Il Presidente – Portiere Capodiferro spera di poter coronare il sogno della Serie A e la grinta di Roberto De Ingeniis in panchina rappresenta un valore aggiunto. Il nugolo di giovani speranze e lo zoccolo duro della vecchia guardia il mix per centrare la promozione. Ha le carte in regola per arrivare finalmente fino in fondo.

ORTONA CITY: La goliardia c’è sempre, ma il gruppo amaranto-azzurro è granitico ed il calciomercato palesa come la squadra del Presidente Seccia abbia voglia di migliorare il sesto posto della stagione di esordio. Il nuovo Mister Valerio ha tra le mani una squadra che può spaccare la classifica, da gestire gli umori della truppa, con l’entusiasmo che può rappresentare un’arma a doppio taglio…

VIRTUS PENNE: Entusiasmo, ambizione ed organizzazione: ingredienti generati dal giovane parco giocatori, dal Mister Di Federico e dal Presidente Luciano Di Simone. Ha tutti i pregi ed i difetti delle squadre con un’età media bassissima: se ingrana, attendiamoci l’ennesima favola; in caso contrario, bisogna stare molto attenti… E’ una squadra da scoprire…

ASD ADRIATICA: Ha perso il bomber Schiazza, ma davanti sono stati piazzati colpi di assoluto valore. La fase difensiva desta ancora qualche perplessità, ma l’obiettivo stagione diviene la regolarità: se la trova, quest’anno l’accesso ai play-off sarà centrato (traguardo mancato per due anni consecutivi per un solo punto).

VALFINO LOVE FOOTBALL: Il tandem Fazzini – Di Gianvito è stato chiaro sin da subito ed il motto che campeggia sul logo societario non ammette interpretazioni: Vinceremo! Ora bisogna comprendere se sia semplice e pura goliardia, oppure se davvero ci siano le basi per supportare un simile imperativo. La gara d’esordio contro il blasonato TikiTaka può già divenire un certificato di garanzia.

ATLETICO GIAMA: Le amichevoli estive hanno regalato luci ed ombre, tuttavia il parco giocatori è importante, la guida tecnica Mimola è alla prima esperienza, ma in campo ha dimostrato eccome di saperci fare, l’organizzazione societaria ha tutti i crismi per primeggiare nel novero delle partecipanti. In una Serie B UISP che si prospetta mai competitiva come quest’anno, la formazione nata da una costola del Pescara Smile desidera scrivere una nuova bella pagina di calcio.

ATLETICO CONAD: Il Patron Lupo, il Mister Romano ed il bomber Morelli sono le fondamenta su cui edificare la stagione. Un capitale importante su cui investire e strada facendo potrà essere proprio l’esperienza a fare la differenza sul lungo corso. Le basi per far bene ci sono, la continuità è la principale via per il successo.

BRAVEHEARTS: D’Annibale e Della Fazia guidano la compagine rossonera che punta al primato cittadino sui cugini dell’Ortona City. Profilo basso e fari spenti: queste le linee guida di una formazione che può mettere i bastoni tra le ruote di numerose grandi. Il ruolo di outsider è l’abito che gli si cuce addosso.

SPARTAK 1972: Lo scoppiettante calcio d’estate e l’ottima Coppa Abruzzo 2015 sono le basi su cui partire. La multietnica formazione della famiglia Esposito spera di poter raccogliere quest’anno in campo i frutti dei tanti investimenti profusi. Nelle amichevoli il terreno di gioco ha regalato soddisfazioni, il Mister Candeloro spera di poter incanalare corsa, grinta ed entusiasmo verso la vittoria.

PINNA: Diversi volti nuovi, ma lo zoccolo duro capitanato dalla triade Palmarini – Di Nicola – Colamartino è il segno distintivo della compagine vestina. Quest’anno il principale obiettivo è far meglio dei cugini della Virtus: Finire davanti in classifica, oppure batterli nel derby sono i punti chiave della stagione. Il tutto rendendo il “Colangelo” un fortino indigesto per tutti gli ospiti che vi metteranno piede.

ATL.VILLANOVA: L’esperienza al potere, questo lo slogan del sodalizio capitanato da Mazzocco. La solidità difensiva e l’ottimo palleggio a centrocampo sono validi alleati nell’edificazione di una buona stagione, i guai fisici del bomber De Dominicis rappresentano tuttavia una zavorra non trascurabile. Mina Vagante.

PESCARA COLLI: Il tandem Diman – Troiano ha deciso di ripartire da zero in questa torrida estate. Riprendere il comando delle operazioni e riorganizzare il tutto secondo principi prettamente amatoriali. Al momento i risultati in campo passano in secondo piano, tuttavia i punteggi e le prestazioni servono a cementare il gruppo. E’ una scommessa: in bocca al lupo!

MONTENEGRO: L’addio di Ferraresi e gli infortuni dei vari Colaiocco, Di Primio e Pasqualone tolgono il sonno la notte. La famiglia Giorgi però tira dritto per la sua strada e anche quest’anno i giocatori del Montenegro profonderanno corsa, grinta e voglia di divertirsi. Servirà però un gruppo di ferro e la voglia di non mollare mai, perché al momento sembra mancare un giocatore capace di risolvere con una singola giocata le situazioni più intricate.

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