27G SERIE B | Un lampo di Zirpolo condanna il Pescara Colli: 1-0 Giama

ATLETICO GIAMA   1
PESCARA COLLI   0

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di Ufficio Stampa Pescara Colli

CS ANGELO – La legge del calcio è chiara: chi segna un gol in più dell’avversario vince. Una frase semplice, scontata, che può però descrivere la gara andata in scena lunedì al Poggio degli Ulivi tra la quarta forza del campionato e la ‘mina vagante’ Pescara Colli.

I biancoverdi, con Caldarelli a sorpresa in panchina, recuperano in extremis Troiano; torna titolare Gobeo al posto di Bitondo sull’out di destra del pacchetto arretrato.

La gara parte come non ti aspetti, con un netto predominio in fase offensiva degli ospiti che sfiorano il vantaggio ben tre volte, due con Troiano che trova al decimo una grandissima parata di Zizzi su un tiro da fuori destinato sotto il sette, e al ventesimo l’intervento disperato di un difensore in area al momento di concludere a rete di sinistro; nel mezzo delle due occasioni del capitano biancoverde, un’ottima azione di Trignani e D’Aversa fanno avvicinare gli ospiti al gol del vantaggio. L’Atletico Giama si affaccia sporadicamente dalle parti di Crecchia, cercando sempre il lancio lungo dalla difesa sul possente numero 9 che trova però la giornata-sì della coppia Mancini-Di Luzio con il primo, indiscusso migliore in campo dei 22 attori andati in scena sul rettangolo verde.

Alla mezz’ora tegola per Labozzetta: Bellotta, autore fino a quel momento di una prestazione eccellente, è costretto a lasciare il campo per un problema al ginocchio, con Monti che subentra al suo posto.

Il duplice fischio del direttore di gara chiude la prima frazione ancora a reti inviolate.

SECONDO TEMPO – La ripresa anzichè cambiare registro alla gara vede ancora gli ospiti spingere alla ricerca del vantaggio, che non arriva davvero per poco in un paio di occasioni nei primi qunidici minuti: sia Trignani che D’Aversa hanno lo spunto vincente sulla fascia, ma al momento di servire Troiano solo al centro dell’area si attardano troppo. La grintosa e ordinata prova di tutta la squadra biancoverde impone al Giama di giocare ancora con lanci lunghi e, con una pericolosa azione al ventesimo, l’11 locale, tutto solo, esplode un destro dal limite dell’area che fa gridare al gol i suoi, ma che in realtà termina altissimo sopra la traversa senza incutere alcun timore a Crecchia.

Al trentesimo la doccia fredda: angolo per il Giama, la palla esce sul limite e Zirpolo al volo calcia di destro un tiro non irresistibile che passa tra mille gambe e sorprende un poco attento Crecchia. 1-0.

Il colpo accusato dagli ospiti è grande, che di certo meritavano almeno un punto. La legge del calcio però, come dicevamo in apertura di cronaca, è spietata: al Poggio termina così 1-0, con l’ottavo posto che si allontana decisamente per i biancoverdi pronti peró a lottare con unghia e denti, e credendoci fino all’ultimo secondo utile dell’ultima giornata di questo positivo campionato.