█ NAUTILUS FC 7 (3)
█ AM.C.AVEZZANO 6 (3)
RETI: 27pt De Sanctis (N); 1st Aut.Celli (N); 3st De Sanctis (N); 18st F.Fidanza; 20st Cannatelli; 25st Cannatelli
►NAUTILUS FC: Bernacchia, Milone, Ciaccio, Colombo, Luciotti, Aloisio, Fortuna, De Angelis, Amaretti, De Sanctis, Pieragostino
In Panchina: Chiavaroli, Frentano, Troilo, D’Agostino, D’Errico, Palladinetti, Della Puca
All: Alessandro D’Agostino
►AM.C.AVEZZANO: Miccichè, Boukh Rais, Cannatelli, Della Montà, Celli, F.Fidanza, Giannini, G.Lilli, Maggiore, De Meis, Di Cesare
In Panchina: Passalacqua, Babbo, Giovarruscio, N.Fidanza, M.Lilli, Marianella
All. Ersilio Cerone
Arbitro: Gianpaolo Toiani
Assistenti: Sandro Castellano – Mario Camerlengo
►PESCARA – Luglio, gran caldo, parte finale di una stagione infinita: c’erano tutti gli ingredienti per “giustificare” l’assenza di spettacolo, invece il calcio UISP ancora una volta non delude le attese, offrendo una finale di Coppa Abruzzo spettacolare, con emozioni, colpi di scena e pathos che conducono alla lotteria dal dischetto.
A spuntarla è il Nautilus FC, con il Sottmarino che mette in bacheca il Primo Trofeo UISP della sua storia; applausi però convinti anche all’Amatori Calcio Avezzano, che non riesce a bissare il successo del 2017 (vittoria ai rigori VS Santa Teresa, ndr), ma edifica una rimonta epica da 0-3 a 3-3 e nel finale tributa, da sconfitto, i complimenti agli avversari: un vero spot per il Nostro Calcio.
CRONACA
Alle 18.00 c’è il fischio di inizio, ma il torrido weekend pescarese non strizza l’occhio ai ritmi infernali.
Le prime battute vedono il Nautilus provare ad alzare i giri del proprio motore, ma col passare dei minuti sono i marsicani a prendere in mano il pallino del gioco, con il centrale difensivo Celli (classe 1980) che titaneggia nelle retrovie e nelle incursioni aeree in fase offensiva, mentre Boukh Rais è uno stantuffo inesauribile lungo l’out di destra.
Le occasioni però latitano e al primo vero affondo, il Nautilus passa alla mezz’ora: azione insistita di De Sanctis e destro strozzato sul primo palo che coglie impreparato Micciché: intervento maldestro di piede e pallone in fondo al sacco.
L’1-0 sembra liberare il Sottomarino, che ad inizio ripresa trova il raddoppio con il subentrato D’Errico (volata sulla destra e conclusione deviata da Celli che inganna Miccichè) e triplica al terzo rintocco ancora con De Sanctis, bravo a creare l’occasione e a concludere il batti e ribatti con una sberla da distanza ravvicinata.
Sembrerebbe l’inizio di un trionfo, di una passeggiata per i pescaresi e della fine dello spettacolo per il pubblico sugli spalti (maggioranza marsicana; tirata d’orecchie per gli “imborghesiti calciofili” pescaresi che non hanno rinunciato ad un pomeriggio intero di mare…), invece l’Amatori Calcio Avezzano si riversa in avanti e prima sfiora il 3-1, poi lo trova con Felice Fidanza, che la piazza “di giustezza” dopo un assist di Maggiore.
Il numero 10 ospite è particolarmente ispirato e due minuti più tardi pennella dalla bandierina un traversone tagliatissimo, che Cannatelli inzucca di testa, spedendo la sfera nella guancia del gol del palo opposto.
La “Sindrome di Istanbul” attanaglia il Nautilus e al minuto 25 l’Amatori Calcio Avezzano trova l’incredibile pareggio: azione manovrata che libera sulla destra Walter Cannatelli, controllo a seguire e pallonetto mirabile dal vertice dell’area di rigore che non lascia scampo a Bernacchia.
Il 3-3 rallenta i battiti di una gara palpitante, con l’ultimo squillo che si concreta a 5 dalla fine, quando Mr D’Alessandro piazza una sberla dal limite che esalta i riflessi del classe 1966 Micciché.
RIGORI
Si va dunque ai tiri di rigore, con la lotteria dal dischetto che punisce subito i marsicani: Nicola Fidanza veste i panni di Franco Baresi ad USA94, ma l’errore di Pieragostino pareggia subito i conti già al secondo turno di battuta.
Non sbaglia più nessuno sino alla quinta tornata, quando Palladinetti fa il suo, mentre Marianella (man of the match con la rete decisiva nella semifinale VS Pinna1999, ndr) si fa ipnotizzare da Bernacchia che viene portato in trionfo dai compagni e dal 12esimo Chiavaroli.
Inizia la festa del Sottomarino, con il Patron Lorenzo Rapino che mette in bacheca il primo trofeo UISP nella storia del Nautilus FC.
Il Tutto con la piena consapevolezza che questo trofeo rappresenta un obiettivo centrato, un traguardo, ma non un punto d’arrivo: il desiderio è quello di farlo divenire il principio di un cammino vincente…
Per l’Amatori Calcio Avezzano non ci sono invece più parole da spendere per enfatizzare un sodalizio che ha già disputato 3 finali UISP (2 Coppa Abruzzo ed 1 Coppa Italia), mettendo in bacheca un alloro regionale (Coppa Abruzzo 2017) e due allori provinciali: complimenti al Patron Gianni Lilli e a tutto il suo entourage.