EMERGENZA #COVID19 | Sport di Squadra, il Malcontento di Gestori e Proprietari dei Centri Sportivi

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L’ASSURDA SITUAZIONE DELLO SPORT DI SQUADRA

23 MAGGIO 2020 – Da Oltre 2 mesi, lo Sport di Squadra NON E’ AMMESSO.

In una situazione in cui i quadri scolastici di fine anno non sembrano più contemplare la dicitura soprastante, a causa dell’emergenza #covid19 che tiene lontani dalle aule gli studenti della scuola dell’obbligo, lo sport “da assembramento”, tra cui anche il nostro calcio, risulta essere BOCCIATO.

SITUAZIONE GROTTESCA

Siamo fermi e siamo d’accordo su tale decisione, tuttavia riteniamo impossibile ed inaccettabile l’attuale stallo che non sembra conoscere fine.

Non è ammessa una data di ripresa ed al momento non sono contemplate nemmeno ipotesi di futuro perché “ci sono cose più importanti del calcio”.

E’ però notizia di qualche ora fa del VideoMessaggio del Sindaco Masci che invita i cittadini, i giovani e i “meno giovani” pescaresi a non farsi trascinare dall’impulso della #Movida.

In tutto questo spirito di rinascita, di gioia, di esuberanza emotiva, c’è chi invece ha ben poco per esser felice: i Gestori degli impianti sportivi finalizzati allo Sport di squadra.

TERZINI, UNA VOCE FUORI DAL CORO

Marco Terzini, gestore del New Dribbling di Pescara, storico impianto sportivo che organizza ed ospita la Malù Summer Cup (Torneo patrocinato dalla UISP AbruzzoMolise, ndr) ha divulgato una nota che tanti mezzi di stampa locali stanno riportando.

“Inizialmente eravamo d’accordo per spirito di responsabilità – si legge dalla nota di Terzini – oggi non siamo più disposti a tenere chiusi i cancelli dei nostri centri sportivi considerato il fatto che l’intera regione Abruzzo nonché l’Italia è ripartita. Mentre nei parchi assistiamo a partitelle tra amici, nei centri commerciali ad assembramenti ingiustificati, si è dato l’ok alla ripartenza della Movida, noi gestori dei centri sportivi dove si pratica sport di squadra quali calcio a5, a7,a8,a11, basket, tennis, pallavolo ed altri né ci è concesso di riaprire e né veniamo presi in considerazione dalle varie istituzioni sia sull’eventuale riaperture e tantomeno per agevolazioni economiche mentre le spese corrono senza sosta”.

Grande solidarietà da parte del Nostro Mondo che attende gli sviluppi di una vicenda che certamente avrà sviluppi (ci auguriamo positivi) anche sulla Nostra Ripresa.

Terzini conclude con il Raduno fissato per Oggi, Sabato 23 Maggio 2020:

“Ci ritroveremo in oltre 50 per stilare un protocollo da presentare alla Regione Abruzzo per agevolarla a farci ripartire in assoluta sicurezza e nel caso di mancata accettazione valuteremo eventuali forme di dissenso”