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INTERVISTA

FRANCO SORBELLO | “Dopo CRAL e Coalpi Soccer ci siamo Noi!”

Il Bomber dell’Ortona City non fa mistero sulle ambizioni del suo club: “Nell’ultima stagione ci è mancata mentalità e continuità”

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@foto uispmagazine

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PESCARA – Franco Sorbello è una delle frecce acuminate presenti nella faretra dell’Ortona City.

Guizzante, tecnico e prolifico sottoporta, l’attaccante AmarantoAzzurro rappresenta uno dei terminali offensivi di spicco della massima serie UISP pescarese.

A caccia di una continuità in campo spesso minata da defezioni forzate causa infortuni, confida nel prossimo campionato di avere quella spinta del Fato capace di non interrompere la sua fame di gol all’interno del rettangolo di gioco.

D – Una Squadra, ma molti la definiscono una famiglia: come descrivere l’Ortona City a cui non conosce il Mondo AmarantoAzzurro?

“Hai detto bene una famiglia.Siamo cresciuti insieme e il nostro gruppo nel corso degli anni si è consolidato sempre di più .La maggior parte di noi ha cominciato a tirare i primi calci al pallone insieme…dai campetti di periferia,dove sognavamo un futuro glorioso alla cruda realtà del calcio amatoriale”

D – Ennesimo Nuovo Mister: puoi dare un messaggio, un consiglio ed un augurio a Mr Scoccimarra?

“Al nuovo mister non ho da dirgli nulla,già sa… Ci conosce molto bene e sa già quali sono le nostre potenzialità e i nostri limiti sia tecnici ma soprattutto mentali”.

D – Squadra Solida, Brutto Cliente per qualunque avversario, eppure molti ritengono che i Citizens di Ortona devono ancora compiere il definito salto di qualità: sei d’accordo e cosa mancherebbe agli AmarantoAzzurri?

“Non sono presuntuoso nel dire che dopo le big Cral e Coalpi ci siamo noi…nell’ultima stagione ci è mancata mentalità e continuità, questi due fattori ci farebbero fare il salto di qualità definitivo”.

D – Il miglior compagno sotto il profilo Calcistico e l’avversario che vorresti vedere con la maglia dell’Ortona City?

“Come miglior compagno dico assolutamente Nico D’Attanasio, tecnicamente è il giocatore più forte con cui abbia mai giocato e poi ci capiamo al volo, basta fargli un movimento e lui già sa dove metterti la palla. Come avversario non so, mi tengo i miei compagni di squadra”.

D – Stagione 2020-2021: dicci, qual è il tuo obiettivo personale? E quale invece il traguardo prefissato dalla tua squadra?

“Il mio obbiettivo personale è quello di dare il massimo per la mia squadra, magari segnando il più possibile”.

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