INTERVISTA | Palumbo (Nautilus): “Nessuno scende in campo per farsi la partitella del lunedì”

PESCARA – Il Nautilus ha concluso l’anno in crescendo e con la voglia matta di continuare a stupire. Il factotum Fabio Palumbo deve però giustamente gettare acqua sul fuoco e piantare i piedi della squadra saldamente a terra: nel recente passato il volo di Icaro è stata una metafora tristemente nota ed il Sottomarino vuole certamente fare tesoro dell’esperienza, tramutando in conoscenza il cammino già percorso.

Il Sottomarino sta trovando l’agognata continuità nella stagione in corso: potendo fare un solo nome, di chi il merito?

“In questi anni ho capito che se le cose funzionano bene il merito è sempre di tutti. Per esempio quest’anno se vedi c’è la cooperativa del gol (tranne de Angelis che non segna manco con la matita ). Il che è un plus per come vedo le cose io”.

Il parco giocatori è di assoluto livello, specialmente per la cadetteria UISP: state già pensando a progettare un campionato nella massima serie, oppure si sposa la politica dei calciatori professionisti: “Il campionato è ancora lungo…etc. etc. “?

“Guarda, intanto se permetti facciamo le corna.. Ricordiamoci che con Zaffiri in panchina (stagione 2013-2014) a Natale eravamo primi in classifica e dopo la sosta perdemmo 8 gare su 10 per colpa dei panettoni e degli infortuni (mezza squadra fuori!!). A fine anno non riuscimmo neanche a centrare i playoff.. Quindi prima pensiamo al presente e poi a giugno si vedrà”

Cosa bisogna migliorare e cosa invece rappresenta una certezza nella vostra squadra?

“L’unica certezza è che tutti abbiamo voglia di fare bene. Nessuno scende in campo per farsi la partitella del lunedì. Riguardo le cose da migliorare beh.. considerato che il Mr dice sempre che siamo scarsi () forse non ci fa male per niente essere più numerosi agli allenamenti..”.