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INTERVISTA: MORIS DESIDERIO


PESCARA – La Virtus Penne ha trovato un Baluardo insuperabile nelle ultime stagioni: Moris Desiderio.

Fisico da Corazziere, impone timore solo con la sua presenza tra i pali. Totem dello spogliatoio vestino, festeggia in questi giorni il suo compleanno (17 Aprile, Auguri) e ci regala questa piacevole chiacchierata sul Momento Attuale, sulla Virtus, sul Campionato UISP e sul potenziale futuro.


D – Partiamo dalla fine e cioè dalla situazione attuale: quali sono le tue sensazioni? Si ripartirà?


“Allora stiamo vivendo una delle situazioni più difficili dal dopoguerra ad oggi che ci stanno mettendo a dura prova sia a livello mentale-fisico che economico, e lavorando nel settore della sicurezza vedo molta gente spaventata ma con una grande voglia di lottare – risponde Moris Desiderio – Per quanto riguarda il nostro campionato UISP spero vivamente che possa ripartire anche per far scaricare un pochino di stress e paure accumulate in questo periodo, io sono ottimista”


D – Parliamo della stagione 2019-2020 e della tua storia con la Virtus Penne: passi da gigante anno dopo anno, con la sospensione alla vigilia del Derby Vestino… come pensi sarebbe finita quella partita?


“Nel 2017-18 sono arrivato alla Virtus Penne a campionato avviato… Grazie al mio amico allora allenatore Donati Daniele,poi nel 2018-19 abbiamo fatto un bel campionato, siamo partiti a rilento per poi mettere il turbo a fine campionato battendo molte compagini che oggi militano nella massima serie, quest’anno siamo partiti alla grande ma poi ne corso del campionato causa infortuni e indisponibilità abbiamo perso un pochino di smalto, per il derby vestino sicuramente il Pinna rispetto a noi e arrivato con grande condizione sia morale che fisica, ma sicuramente sarebbe stata una bella partita, speriamo di giocarla a breve così ti saprò dire”


D – Il Presidente Luciano Di Simone è la Fotografia della passione calcistica: si dice che il portiere abbia una visuale completa di una squadra di calcio e allora, dalla porta, come vedi la Tua e la Sua Virtus Penne?


“Luciano per me è una grandissima persona è come un papà, una persona fantastica che mette tantissimo tempo libero per questa sua grande passione, da portiere posso dirti che sono soddisfatto di tutta la squadra dal primo all’ultimo che scende in campo però un ringraziamento particolare lo faccio al reparto difensivo quello con cui ho a che fare di più ovvero Donati Alessandro, Pietrolungo, Sablone e a Antonioli”.


D – Qual è il ricordo più bello della tua esperienza con la Virtus?


“Il ricordo più bello è stata la vicinanza di tutta la squadra e in particolare del presidente quando è nato mio figlio, calcisticamente il bel filotto di vittorie della scorsa stagione”


D – Qual è stata la squadra, o l’avversario maggiormente temuto?


“Vabbè quest’anno oltre allo Sporting Pescara che è di un altra serie, i cugini del Pinna”.


D – Chiudiamo con una previsione futura: come ti immagini, calcisticamente parlando, il prossimo compleanno?


“Il prossimo compleanno spero di poter andare in A con la Virtus, nel caso contrario vedremo. Vi ringrazio per gli auguri e siete grandi per tutto quello che fate per il mondo del calcio Uisp”.

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