►FRANCAVILLA AL MARE – Cristian Cipollone è l’uomo partita dell’anticipo della Gionata n.2 del campionato OVER40 UISP edizione 2021. Nel Big-Match tra Pro Sacco e Viro Carni è una sua tripletta a scandire il tabellino marcatori, regalando tre punti di platino alla squadra di Mister Pacifico e riequilibrando i pronostici che, dopo il primo turno, vedevano La Romagnola e Viro Carni su un piedistallo.
Gli esterni offensivi catalizzano l’attenzione nelle prime battute: Di Credico rientra e prova un destro che tuttavia difetta in precisione; sul versante opposto è il velenoso Fanì a creare problemi con una puntata controllata senza patemi da Sinelabe.
Gara a scacchi nei primi minuti, ma agonismo comunque tangibile con Pierfelice che conquista il primo giallo con un fallo tattico giustamente sanzionato da Cinquino.
Di Credico è l’uomo più pericoloso della Pro Sacco: ben imbeccato da Pomponi, controlla ma spara a salva a pochi metri dalla porta ospite.
Fanì sembra davvero immarcabile, tuttavia la sua conclusione centrale viene disinnescata in due tempi da Sinelabe.
Il portiere nerazzurro abbassa la saracinesca anche alla mezz’ora su una punizione dal lato corto dell’area di rigore ed il suo intervento viene capitalizzato dalla ripartenza offensiva, con Pomponi e Pesce che apparecchiano per Cipollone, il quale di destro impallina Di Giuseppe per il momentaneo 1-0 Pro Sacco.
Ad inizio ripresa il bomber Cipollone lascia subito un’altra tacca sul cinturone: rientro sul sinistro e diagonale che gonfia la guancia del gol della Viro Carni. 2-0 e di fatto ko tecnico per gli ospiti che provano a fare capolino dalla parti di Sinelabe con un paio di conclusione dalla distanza che non creano apprensioni e con un’azione personale del solito Fanì disinnescata in corner.
Al 20esimo la Pro Sacco colpisce ancora: ricamo di Gianfranco Pesce, movimento da attaccante di Cipollone e tocco morbido che consente all’attaccante nerazzurro di tornare a casa col pallone.
Sul 3-0 la Viro Carni ha un sussulto con Marcheggiani, la cui sassata da distanza siderale si stampa sulla traversa.
Fanì continua ad imperversare, mancando di destro il gol di un soffio; poi è Sinelabe a conquistare la vetrina con un ottimo intervento su un fendente di Vannucci.
Nel finale la Viro prova a gettare il cuore oltre l’ostacolo, ma gli attacchi sono confusionari e privi di quella fortuna che spesse volte appare vitale nel gioco del calcio.
Tre punti di platino per la Pro Sacco che adesso pensa in grande; per la Viro Carni una battuta d’arresto che certamente non mina le certezze del sodalizio di Ezio Passa.