SERIE B | Le Pagelle del Primo Quadrimestre, Stagione 2018 – 2019

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PESCARA – La Prima metà (o quasi) del campionato è stata messa alle spalle e, prima della ripresa delle ostilità, adesso è tempo di tirare le prime somme della stagione.

La Pagella del Primo Quadrimestre è sempre stato uno spartiacque nell’immaginario collettivo degli scolari (almeno per me valeva questa tesi), un caposaldo lungo il cammino che conduceva ai temuti “Quadri” di Fine Anno.

Questi i Nostri Voti per la Categoria SERIE B (in rigoroso ordine di classifica attualmente maturata):

SPORTING PESCARA: VOTO 9
Ripartire dopo la retrocessione era impresa ardua e c’era solo un modo per rialzare la china: ricominciare da zero! Anzi, parafrasando il Mitico Film di Troisi, Ricominciare da 3. Perché lo Sporting aveva seminato tanto e qualcosa di Buono c’era eccome. Lo zoccolo duro del passato (partendo da Mister Carella, passando per i totem Lippo, Tizzano, Taglieri e finendo con capitan Selvaroli) ed una Dirigenza Nuova di Zecca han dato vita ad un connubio perfetto che, al giro di boa, ha praticamente ipotecato il primario obiettivo stagionale: la promozione. Ancora imbattuto, lo Sporting Pescara è un modello non solo di gioco, ma anche di granitica ed efficace organizzazione dirigenziale. E’ ripartita più forte e non è impresa per tutti. Il tandem Sangiorgio – Lopreside è la foto copertina di questa prima parte di campionato.

VIRTUS PENNE: VOTO 8
Tenere testa alla capolista non è impresa facile ed il sodalizio vestino sta mantenendo la scia dei biancazzurri incarnando pienamente il ruolo di vera antagonista della compagine di vetta. La banda del patron Luciano Di Simone sta vivendo la famigerata annata di consacrazione con 9 vittorie, 4 pareggi ed una sola sconfitta (contro lo Sporting) che testimoniano come la maturità sia cosa fatta in casa Virtus. In attesa di recuperare pienamente il bomber Francesco Di Simone (spesse volte acciaccato e a mezzo servizio), il portiere Desiderio, il centrocampista Barry, l’esterno Danso ed i calciatori offensivi Palma, Tabilio e Di Renzo sono i nomi che i “Talent Scout” hanno appuntati sul loro taccuino.

VILLAREAL: VOTO 7
Terza forza del campionato, ha trovato continuità ma vede depauperato il voto dall’ultima uscita del 2019. Iniziare in 9 e finire in 10 strada facendo la sfida contro la corazzata Sporting non è un bello spot, a maggior ragione per una squadra che nelle 3 stagioni UISP sinora disputate ha sempre offerto Qualità dentro e fuori dal campo. Il secondo posto (ultimo per la massima serie e per l’accesso in “Europa” – Coppa Abruzzo, ndr) resta un obiettivo alla portata del team di Mr Braccia, che fa affidamento sulle individualità di Biasone, Zuppa, Sciarrillo e del bomber Matricardi. Fero è la nota maggiormente positiva.

PINNA 1999: VOTO 7
Ai piedi del podio, la squadra di D’Addazio ha già nell’album dei ricordi stagionali il 3-3 di Sambuceto: primo mezzo passo falso della capolista Sporting Pescara. Il Gruppo, per stessa ammissione della guida tecnica, è l’arma vincente dei vestini nella stagione in corso. Una tesi certificata dalla robusta presenza nelle partite e negli allenamenti. Il Bomber Tony Lobolo è il Big della squadra (11 palloni già spediti in fondo al sacco). Si riparte con il Terzo Derby della stagione: si attendono Fuochi d’artificio al “Colangelo” il 20 Gennaio 2020.

MONTENEGRO: VOTO 6,5
Giannicola D’Angelo ha dato la sua impronta in questi primi mesi di gestione, mantenendo ed incrementando la peculiarità del sodalizio della famiglia Giorgi. Spazio a Tutti con Voglia e Capacità di mettere i bastoni tra le ruote di chiunque in gara secca. Nel calderone delle contendenti, ha le carte in regola per dire la propria in ottica promozione. Il trio d’attacco Falcone – Pierfelice – Di Primio è il punto di forza per far male alle difese altrui. I Totem scuola Lancillotto Filareto e Stucchi sono i Senatori di un gruppo solidissimo.

RIVER UNITED: VOTO 5,5
Sta risalendo la china, ma questa stagione non sta regalando le soddisfazioni attese alla vigilia. Mister Nota continua a fare i conti con un’infermeria sempre più piena, tuttavia la seconda parte di stagione potrebbe riservare al River United quel ruolo di outsider che porterebbe in dote anche le stimmate della rivelazione. Catalano, tra alti e bassi, è il più continuo sotto porta con 8 centri.

ADRIATICA: VOTO 5,5
Avvio da incubo, l’avvento di Mister Serafini sta regalando quella quadratura del cerchio e quell’entusiasmo che garantisce un impegno continuo e costante nel perseguimento di migliorie vitali all’interno di un rettangolo di gioco. L’Adriatica è squadra Viva e Vegeta, con i cromosomi folli di una formazione capace di tutto: nel bene e nel male. Toffoli, Schiazza, Campanella, Caprini: sono solo alcune delle frecce nella faretra del sodalizio del Presidente Mancini. Il difficile recupero in casa del fanalino di coda Valfino LF è il primo crocevia dell’anno.

VALFINO LF: VOTO 5
Una vittoria e 12 sconfitte garantiscono un giudizio esaustivo della stagione attualmente in corso. Gli arancioneri di Di Gianvito mantengono però fede allo spirito amatoriale del gioco del calcio, onorando l’impegno sempre e comunque. Un applauso doveroso ad una formazione che, nonostante i risultati sportivi, rappresenta una garanzia del Nostro Calcio da ormai 5 anni.