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CALCIOMERCATO

TERAMO | 15/18 Squadre ai nastri di partenza: questa settimana chiusura iscrizioni

La Riunione presso la Sede di Via Romani è il primo passo nella costruzione della stagione 2023-2024

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TERAMO – La Riunione tra vertici del calcio UISP Teramano e Società Sportive iscritte rappresenta il primo passo nell’edificazione della stagione 2023-2024.

Presso la Sala Riunioni di Via Romani (Teramo), il Coordinatore Calcio UISP Teramo Angelo Michelucci ed il VicePresidente UISP Teramo Antonio Ercolano hanno presieduto l’incontro preliminare con le formazioni ufficialmente iscritte al campionato UISP Teramo edizione 23-24.

IL PUNTO

«15 le squadre ad oggi ufficialmente iscritte – dichiara Angelo Michelucci – con 3 formazioni che dovrebbero aggiungersi questa settimana. Dovrebbero dunque essere 18 le Società Partecipanti. Fine settimana tireremo le somme»


FORMAT

La proposta di Michelucci (laddove le partecipanti fossero appunto 18) parla di 2 gironi “ponderati” di 9 squadre ciascuno. La formulazione dei Gironi avverrà tenendo presente la graduatoria dello scorso campionato. Al termine dei Gironi all’Italiana (andata e ritorno) ci saranno i PlayOff per l’assegnazione del Titolo Provinciale (le prime 3 del Girone A, la Prima del Girone B); playoff che non verranno disputati laddove la Vincitrice del Girone A maturi un vantaggio di 11 punti sulla seconda.

Spazio anche alla Coppa “Franco Bei” per i sodalizi sportivi non piazzati per i PlayOff.

Questa è una Proposta da parte del Vertice del Calcio UISP Teramano, che attende nei prossimi 15 giorni i “consigli” delle Società Sportive al fine di redigere una prima bozza di regolamento.

REGIONALE

«In caso di 15 o 16 squadre – commenta Alessandro Maselli, Coordinatore Regionale Calcio UISP Abruzzo Molise – il Girone Unico rappresenta l’unica soluzione possibile; in caso di 18 formazioni, i due gironi “ponderati” da 9 sono una buona soluzione; cui potrebbe poi far seguito una Poule Scudetto (le prime 6 del Girone A e le prime 4 del Girone B) ed una Poule Coppa Abruzzo (le rimanenti dei due raggruppamenti) con due gironi all’Italiana di sola andata. In questo modo le squadre in lotta per lo Scudetto giocherebbero 25 partite (16+9) e le formazioni in lizza per la Coppa Abruzzo 23 (16+7). La mia è una semplice proposta – conclude A.Maselli – funzionale anche al rispetto dell’inizio delle fasi regionali fissata per sabato 22 Maggio 2024».

INIZIO

I calendari sono un altro punto nodale: l’annoso “problema campi” attanaglia anche quest’anno il territorio teramano, con diverse formazioni che devono condividere il medesimo impianto sportivo con altre realtà (emblematico il caso di Torricella, dove sono ben 9 le squadre, tra giovanili, FIGC e amatoriale a dover giocare sullo stesso campo, ndr): una situazione che inevitabilmente complica la stesura di un calendario, con formazioni che hanno una data fissa per le gare casalinghe (come ad esempio i Campioni Provinciali e Regionali dei NewGunners, che giocheranno il Lunedì a Pineto, ndr) ed altre che devono invece fare di necessità virtù, comunicando settimanalmente la disponibilità del campo.

«Si partirà comunque Sabato 30 Settembre 2023 – prosegue Michelucci – indipendentemente dal format del campionato»

PROPOSTE

Tre le questioni sollevate dalla Società Sportive:

1 – Distinta gara: a Pescara e nelle fasi regionali, le Società Sportive devono fornire la distinta di gara, la lista dei tesserati (al posto dei singoli cartellini ormai andati in “pensione”) ed i singoli documenti di identità dei 23 elementi in distinta (18 giocatori + 5 dirigenti). Si attendono le istruzioni del comitato teramano per la stagione 23-24;

2 – Allargare da 18 a 22 i calciatori da inserire in distinta: partendo dall’assunto che la norma nazionale ha i connotati dell’inderogabilità, anche “forzando la mano” appare difficile attuare questa modifica regolamentare. Specialmente tenendo presente le oggettive difficoltà del direttore di gara, già oggi responsabile di 46 elementi presenti nelle distinte delle due formazioni.

3 – Variazione campi casalinghi: partendo dall’annoso “problema campi” di alcune Società Sportive, la proposta è stata quella di garantire comunque 2 giorni sui 5 disponibili (si può giocare Venerdì, Sabato, Domenica, Lunedì e Martedì, ndr). Un modo, questo, per consentire a tutte le squadre di avere dei riferimenti nella pianificazione del campionato e nell’organizzare al meglio le risorse “umane” da mandare in campo: sapere che una formazione possa giocare Sabato o Lunedì, oppure Venerdì o Lunedì consente alle Singole Società di avere una fotografia migliore degli impegni da sostenere lungo il cammino.

Questo, in sintesi, l’incontro tenutosi Lunedì 4 Settembre alla presenza anche di Vincenzo Maselli (Coordinatore Calcio UISP Pescara), Paolo Vallone (Resp. STA UISP Abruzzo), Ferdinando Di Simone (Designatore Arbitrale Calcio UISP Teramo) e Alessandro Maselli (Resp.UISP Magazine e Coordinatore Regionale Calcio UISP Abruzzo Molise).



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